Adescato su un social e pestato a sangue in un agguato: 4 arresti per la brutale rapina a Varese
Quattro giovani arrestati a Varese per rapina: adescavano vittime su social e le aggredivano brutalmente.
È di quattro arresti il bilancio di un’operazione della Polizia di Stato a Varese, dove un gruppo di giovani è stato accusato di rapina ai danni di un uomo. L’episodio è avvenuto nella notte tra il 3 e il 4 maggio 2025, quando la vittima è stata adescata tramite un social di incontri e aggredita brutalmente.
Dettagli dell’operazione
Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, l’operazione ha portato all’arresto di quattro persone, di cui due di nazionalità straniera e due italiane, tutti di età compresa tra i 18 e i 19 anni. Gli arresti sono stati effettuati in esecuzione di un’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Varese.
La dinamica dell’aggressione
La vittima, un cittadino italiano di 31 anni, è stata attirata in un luogo isolato e buio, dove il gruppo criminale ha messo in atto un vero e proprio agguato. L’uomo è stato aggredito all’interno della sua autovettura e poi trascinato fuori, subendo numerosi pugni al volto. Nonostante un tentativo di fuga, è stato inseguito e ulteriormente percosso.
Indagini e arresti
La Polizia di Stato ha condotto un’approfondita attività investigativa, analizzando i filmati delle telecamere del centro cittadino e svolgendo ulteriori accertamenti. Queste indagini hanno permesso di ricostruire i fatti e di rinvenire l’autovettura sottratta alla vittima. La Procura della Repubblica e il G.I.P. del Tribunale di Varese hanno condiviso il quadro indiziario, disponendo la custodia cautelare in carcere per tutti i membri del gruppo.
Fonte foto: IPA
Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.