Crollano due ponti ferroviari in Russia vicino al confine con l'Ucraina, ci sono morti e feriti
Due ponti sono crollati in Russia vicino al confine con l'Ucraina, provocando morti e feriti: c'è il sospetto del sabotaggio
Almeno sette persone sono morte nel crollo di un ponte avvenuto in Russia, nella regione di Bryansk, vicino al confine con l’Ucraina. Un altro incidente simile è avvenuto nella regione di Kursk, numerosi i feriti. Al momento non è chiaro se i due episodi sono collegati e se si tratta di incidenti o di un atto di sabotaggio delle forze ucraine.
- Crolla ponte sulla linea ferroviaria in Russia
- Altro ponte crollato vicino al confine con l'Ucraina
- Incidenti o sabotaggio?
Crolla ponte sulla linea ferroviaria in Russia
Due incidenti ferroviari nella stessa notte, tra sabato 31 maggio e domenica 1 giugno, nella Russia occidentale.
Il più grave è avvenuto sabato sera nella regione di Bryansk, vicino al confine con l’Ucraina: l’agenzia Tass riferisce che un ponte stradale è crollato su una linea ferroviaria.
Fonte foto: ANSA
Un treno passeggeri in viaggio dalla città di confine Klimovo verso la capitale Mosca è poi deragliato a seguito dell’incidente.
Secondo quanto riportato dalle autorità russe, 7 persone sono morte e altre 28 sono rimaste ferite.
Tra le vittime ci sono l’autista di un camion che stava passando sul ponte e diversi passeggeri del treno.
Altro ponte crollato vicino al confine con l’Ucraina
Il secondo incidente è avvenuto poche ore dopo nella regione di Kursk, nel distretto di Zheleznogorsk.
Un altro ponte è crollato mentre stava passando un treno merci, poco ore dopo il primo incidente.
La locomotiva è caduta sulla strada sottostante e ha preso fuoco, ha dichiarato il governatore della regione, Alexander Khinshtein.
Feriti i macchinisti, sono stati soccorsi e trasportati in ospedale.
Incidenti o sabotaggio?
Ancora da chiarire le cause del crollo dei due ponti, sono in corso le indagini da parte delle autorità russe.
C’è il sospetto che a causare il crollo del ponte, a circa 100 chilometri dal confine con l’Ucraina, possa essere stato un sabotaggio delle forze di Kiev.
La società Ferrovie di Mosca ha dichiarato che il crollo che ha causato il deragliamento del treno tra Klimov e Mosca è stato “provocato da un’interferenza illegale”.
Secondo il governatore della regione, Alexandr Bogomaz, il ponte è stato fatto saltare al passare del treno passeggeri.
L’Ucraina, già accusata in passato da Mosca di episodi simili, non ha al momento commentato.
Fonte foto: ANSA