Da Piantedosi a Schlein messaggi di condanna contro le minacce a Giorgia Meloni: le reazioni della politica
Dopo le minacce alla figlia di Meloni con riferimento a Martina Carbonaro, da Piantedosi a Schlein arrivano le condanne trasversali della politica
Un messaggio di odio rivolto alla figlia di Giorgia Meloni, con un riferimento diretto al femminicidio di Martina Carbonaro, ha sollevato una condanna unanime da parte del mondo politico. Dure le parole dalla maggioranza e dall’opposizione.
- Tajani, Valditara e Salvini
- L’opposizione: “Odio inaccettabile"
- Crosetto e Piantedosi: “Clima esasperato"
Tajani, Valditara e Salvini
La frase, comparsa sui social, augura alla figlia della premier Meloni la stessa fine di Martina Carbonaro, la ragazza di 14 anni uccisa a sassate e poi abbandonata viva ad Afragola dal suo ex fidanzato.
L’accostamento a quel tragico evento ha amplificato l’indignazione. Antonio Tajani ha parlato di “un gesto da vigliacchi”, dicendosi “inorridito”. Il ministro dell’Istruzione Valditara ha promesso provvedimenti: “Chi tradisce il decoro della scuola non è degno di farne parte”.
Fonte foto: ANSA
Anche Matteo Salvini ha condannato le parole “aberranti e schifose”, esprimendo piena solidarietà a Meloni e alla piccola Ginevra. Il ministro della Cultura Sangiuliano ha parlato di “un atto vile e miserabile verso una bambina”.
L’opposizione: “Odio inaccettabile”
Dal centrosinistra, Elly Schlein ha definito le minacce “orrende e inaccettabili”, ribadendo che “il confronto politico non può mai trascendere in intimidazioni personali o familiari”.
Piero Fassino ha scritto su X: “Solo una miseria umana può augurare una fine così a una bambina”. Per Italia Viva, “lo scontro politico non può degenerare in odio”, con Boschi e Paita che chiedono l’individuazione immediata del responsabile.
Solidarietà anche da Angelo Bonelli (Avs): “Quel post è ripugnante, va condannato senza esitazioni”.
Crosetto e Piantedosi: “Clima esasperato”
Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha evidenziato il rischio che il linguaggio politico esasperato alimenti odio: “Chi usa toni violenti arma la mano (e la tastiera) degli haters”.
Anche il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha espresso “massima vicinanza” a Giorgia Meloni e ha sottolineato la necessità di “contrastare ogni forma di istigazione alla violenza, soprattutto se rivolta a minori”.
Fonte foto: ANSA