Governo di destra caduto in Olanda, Geert Wilders toglie l'appoggio dopo le tensioni sull'immigrazione

Geert Wilders ritira il sostegno al governo olandese: coalizione di destra cade dopo le tensioni sull’immigrazione. Verso nuove elezion

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In Olanda il Governo di Dick Schoof è caduto dopo il ritiro del partito di estrema destra PVV, guidato da Geert Wilders. Quest’ultimo ha annunciato la fine del sostegno alla coalizione, in rotta da giorni sulle politiche migratorie. Il premier, poche ore dopo, si è dimesso: in arrivo elezioni anticipate nei Paesi Bassi.

Geert Wilders lascia la coalizione

Dopo meno di un anno, il Governo di destra guidato da Dick Schoof è caduto. A farlo crollare è stato Geert Wilders, leader del Partito della libertà (Pvv), che ha annunciato su X il ritiro del proprio partito dalla coalizione.

La decisione è arrivata dopo una riunione con gli altri leader di Governo. “Nessuna firma per i nostri piani sull’asilo… Il PVV lascia la coalizione”, ha scritto.

Governo di destraFonte foto: ANSA
Sciolto il governo di destra

Poco dopo, i partner di maggioranza hanno confermato la fine dell’esperienza di Governo. “Sono scioccata”, ha dichiarato Dilan Yesilgöz del Vvd, definendo la mossa di Wilders “super-irresponsabile”.

Il piano sull’immigrazione

La rottura è maturata attorno a un piano in dieci punti voluto da Wilders: chiusura dei confini, impiego dell’esercito per pattugliare le frontiere, respingimento dei richiedenti asilo e revoca della cittadinanza per i condannati con doppia nazionalità.

“Mi aspettavo la politica sull’immigrazione più dura di sempre, non la rovina dei Paesi Bassi”, ha detto Wilders dopo aver lasciato il tavolo.

Il suo partito, il Pvv, aveva vinto le elezioni di novembre 2023 e aveva ottenuto 37 seggi, diventando la forza trainante della coalizione, insieme ai liberali del Vvd, ai centristi dell’Nsc e ai populisti agrari del Bbb.

Le dimissioni di Dick Schoof

Il premier olandese Dick Schoof si recherà dal re per presentare le sue dimissioni.

Lo ha annunciato lo stesso premier dopo la riunione straordinaria del Consiglio dei ministri all’Aja, convocata dopo la decisione di Geert Wilders.

Chi è Geert Wilders

Geert Wilders è il leader del Partito per la libertà (Pvv), forza ultranazionalista e anti-immigrazione che ha vinto le elezioni nei Paesi Bassi nel novembre 2023. Storicamente noto per le sue posizioni estreme contro l’Islam e l’Unione europea, Wilders ha proposto in passato di vietare il Corano, chiudere le moschee e impedire l’ingresso dei musulmani nel Paese, posizioni che ha parzialmente ammorbidito durante l’ultima campagna elettorale.

Tra i punti fermi del suo programma anche la chiusura delle frontiere ai richiedenti asilo e l’idea di un referendum per uscire dall’UE (la cosiddetta “Nexit”).

Vicino a Giorgia Meloni e Matteo Salvini, Wilders ha più volte espresso apprezzamento per la linea dura del governo italiano sull’immigrazione. Ma in passato si è anche schierato apertamente contro l’Italia, arrivando a manifestare con il cartello “nessun centesimo per l’Italia” durante i negoziati sul Next Generation EU.

governo-destra-olanda-geert-wilders-1 Fonte foto: ANSA
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