Origine e storia del marchio Volvo

L’azienda automobilistica Volvo nasce nel 1927, anno della fondazione dell’impresa a Goteborg, in Svezia, operazione realizzata dai soci Larsson e Gabrielsson. Due anni più tardi viene realizzata la prima macchina, la Volvo OV4, progettata appositamente per resistere alle rigide condizioni climatiche svedesi. Allo stesso tempo la produzione viene subito ampliata, occupandosi anche di veicoli commerciali e mezzi da lavoro.

Nel 1964 arriva una data importante, infatti il gruppo crea una grande fabbrica a Torslanda, che rimarrà un importante centro produttivo del marchio, crescendo in tutta Europa con l’apertura di nuovi impianti in Belgio e Olanda. Nel 1999, dopo un periodo di crisi finanziaria, il gruppo cede il settore auto alla Ford, comparto che passerà poi nelle mani della compagnia cinese Geely e finirà sotto l’egida del gruppo Volkswagen.

Con oltre 90 anni di storia alle spalle, Volvo è famosa soprattutto per l’affidabilità dei suoi modelli, l’efficienza delle motorizzazioni e la trazione posteriore. Tra le auto storiche ci sono modelli come la Volvo PV600 del 1929, dotata di un poderoso motore 3 litri a 6 cilindri, la PV444 del 1944 segno della ripresa post-bellica e la Volvo 262C, frutto della collaborazione della casa svedese con il famoso designer italiano Bertone.

Volvo: aneddoti e curiosità

Tra le varie curiosità presenti sull’azienda Volvo, un fatto interessante riguarda il marchio. Nel 1915 viene registrato da SKF, una rinomata azienda svedese, con l’intento di realizzare cuscinetti a sfera, una soluzione innovativa pensata per il mercato americano. Tuttavia, qualche anno più tardi, si decise di usare il marchio ‘Volvo’ per fondare una nuova divisione dedicata alla produzione di automobili, gettando le basi per una storia di grande successo.

Allo stesso tempo il nome Volvo non viene cambiato, poiché il suo significato deriva dal termine latino volvere, ovvero scorrere. L’idea del movimento è perfetta per un’impresa che produce veicoli, quindi viene tenuto il marchio Volvo, mantenendolo durante il passaggio dalla costruzione di cuscinetti a sfera a quella di autovetture a uso commerciale e privato.

Configuratore Volvo

Se desideri scoprire tutte le auto della gamma Volvo, puoi utilizzare il configuratore di Virgilio Motori per accedere a tutte le informazioni tecniche: dalle prestazioni ai dati sui consumi. Con un semplice clic sull’immagine del modello che preferisci, potrai personalizzare la tua Volvo scegliendo tra diversi allestimenti, optional e motorizzazioni. In questo modo, potrai calcolare facilmente quanto potrebbe costare l’auto ideale per le tue esigenze.

Ecco una panoramica delle auto disponibili:

– SUV compatti: scopri la dinamica Volvo XC40 e la versatile Volvo XC60.

– SUV di grandi dimensioni: esplora la potente Volvo XC90, ideale per famiglie numerose o per chi cerca spazio e comfort.

– Berline a 3 volumi: prova l’eleganza e lo stile della Volvo S60 o della raffinata Volvo S90.

– Station wagon: scegli tra la sportiva Volvo V60 e la spaziosa Volvo V90.

-Versioni Cross Country: scopri le versioni crossover Volvo V60 Cross Country e Volvo V90 Cross Country, perfette per chi ama l’avventura.

Origine e storia del marchio Volkswagen

Sinonimo di qualità e affidabilità in tipico stile teutonico, la storia del marchio Volkswagen inizia nel 1937, durante il Governo del partito nazionalsocialista guidato da Adolf Hitler. L’obiettivo era fornire ai tedeschi autovetture robuste ed efficienti, per gettare le basi verso il progresso tecnologico ed economico della Germania. Il progetto venne però indirizzato in ambito militare, a causa dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale.

Dopo gli scontri, le fabbriche della Volkswagen ripresero a funzionare a pieno ritmo, passando dai veicoli militari alle auto civili per il settore commerciale. Tra i modelli di maggiore successo ricordiamo il Maggiolino, il furgone Transporter, la berlina VW Passat del 1973, la sportiva Scirocco uscita soltanto un anno più tardi, fino alla mitica VW Golf realizzata per la prima volta nel 1974, una delle macchine più vendute di tutti i tempi.

Negli ultimi anni la Volkswagen ha iniziato a investire nella tecnologia elettrica, con un ambizioso piano industriale di elettrificazione dell’intera gamma, di cui sono già disponibili diversi modelli full electric e ibridi. Allo stesso tempo il gruppo ha ampliato la gamma con nuovi SUV, berline e varianti station wagon per la famiglia, tra cui la Touareg, la VW Passat CC e la Touran. Oggi fanno parte del gruppo 8 aziende, tra cui Audi, Seat, Skoda, Bentley, Lamborghini e Porsche.

Volkswagen: curiosità e aneddoti

La lunga epopea della Volkswagen, un marchio che si trova ai vertici del settore automobilistico da oltre 80 anni, è tale che la sua storia è costellata di episodi curiosi. Ad esempio i primi modelli vennero progettati da Ferdinand Porsche, ingegnere il cui nome sarà poi legato al mitico brand tedesco di auto supersportive. VW è anche un nome rinomato nelle corse, infatti nel suo palmares ci sono tre mondiali rally e tre edizioni della Dakar, la corsa nel deserto più famosa del mondo.

Un aneddoto particolare riguarda invece la nuova gamma elettrica della Volkswagen. Per identificare i modelli ecologici, l’azienda ha deciso di modificare il logo, una decisione presa per aggiornare la veste grafica e lanciarsi verso il futuro. Il cambiamento però inciderà per milioni di euro, considerando la presenza del gruppo in oltre 154 paesi del mondo, con una rete composta da migliaia di concessionarie e milioni di dipendenti.

Configuratore Volkswagen

Oggi la gamma Volkswagen è una delle più complete presenti sul mercato, con una vasta scelta di modelli alimentati a diesel, benzina, ibridi e totalmente elettrici. Con il configuratore di Virgilio Motori puoi cliccare sulle immagini dei veicoli VW per approfondire le caratteristiche tecniche, gli allestimenti, i prezzi di listino e le prestazioni. Inoltre, puoi visionare foto dettagliate per ammirare ogni vettura da diverse angolazioni. Grazie a questo sistema gratuito, puoi scoprire tutte le informazioni più importanti sui seguenti modelli Volkswagen.

SUV:

– T-Cross: Il SUV compatto ideale per la città, con dimensioni contenute ma un’ottima abitabilità interna e tecnologie avanzate per la sicurezza.

– Tiguan: Un SUV versatile e spazioso, perfetto per la famiglia, con motorizzazioni efficienti e allestimenti moderni.

– Touareg: Il SUV di punta della gamma VW, dalle prestazioni elevate, interni lussuosi e tecnologie innovative per il massimo comfort di guida.

Compatte e Berline:

– Golf: La berlina storica di Volkswagen, simbolo di affidabilità e prestazioni equilibrate, disponibile in diverse versioni e motorizzazioni.

– Polo: La piccola compatta cittadina, agile e tecnologica, ideale per la guida urbana e attenta ai consumi.

Origini e storia del marchio Toyota

Toyota è uno dei gruppi automotive più importanti al mondo, con una storia di successo iniziata ufficialmente nel 1937 grazie a Kiichiro Toyoda, fondatore della Toyota Motor Co. Ltd nella città giapponese di Toyota. L’azienda, le cui origini risalgono al 1890 nella produzione di telai tessili, si è trasformata in un colosso globale. Il primo modello, la Model AA del 1936, segnò l’ingresso di Toyota nell’industria automobilistica. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la produzione subì un arresto, ma riprese negli anni ‘50 con modelli come la berlina Model SF, il pick-up BX e la jeep BJ, precursore della futura serie Land Cruiser.

Negli anni successivi, Toyota ha ampliato la propria presenza a livello internazionale, affermandosi come sinonimo di affidabilità e innovazione. Nel 1994 è stato inaugurato il Museo Commemorativo dell’Industria e della Tecnologia di Toyota a Nagoya, che celebra la storia del marchio con modelli iconici come la Toyota 2000 GT e la Corona RT 40. La svolta tecnologica arriva nel 1997 con la Toyota Prius, la prima vettura ibrida prodotta in serie al mondo, un risultato che ha anticipato l’importanza della mobilità sostenibile e consolidato il ruolo di Toyota come pioniere dell’innovazione.

Oggi, Toyota continua a mantenere la leadership nel settore automotive mondiale, grazie a un’offerta diversificata che spazia dalle auto tradizionali ai modelli ibridi ed elettrici. Con oltre 100 milioni di veicoli venduti già alla fine degli anni ‘90, il marchio giapponese conferma la sua capacità di adattarsi alle esigenze di un mercato in continua evoluzione, puntando su qualità, efficienza e sostenibilità.

Toyota: curiosità e aneddoti

La storia del marchio giapponese è costellata di episodi singolari e interessanti, molti dei quali sono avvolti dal mistero trattandosi di un’azienda da sempre molto riservata. Ad esempio in pochi sanno che la scelta del nome Toyota fu un adattamento del cognome del fondatore Kiichiro Toyoda, infatti Toyota si può scrivere con otto tratti di pennello, numero che nella simbologia nipponica è auspicio di buona sorte.

Un’altra curiosità riguarda la prima vettura prodotta dalla Toyota, la Model AA, il cui unico esemplare tutt’ora esistente è conservato al Louwman Museum, situato a Den Haag nei Paesi Bassi. Acquistata dalla Russia dopo una lunga e difficile trattativa nel 2008, oggi è considerata l’auto più rara al mondo, caratterizzata dall’insolito parabrezza separato e da un design che esprime una dinamica completa del movimento anche da ferma.

Configuratore Toyota

La gamma Toyota offre un’ampia scelta di autoveicoli a benzina e ibridi, con tecnologie full-hybrid, plug-in hybrid e mild-hybrid. Su Virgilio Motori puoi configurare ogni vettura in base alle tue esigenze, scegliendo motorizzazione, allestimento e optional, per effettuare una simulazione e conoscere il prezzo desiderato. Basta cliccare sul modello, selezionare l’equipaggiamento e personalizzare la tua Toyota. Ecco alcuni dei modelli più rappresentativi della gamma:

– Compatte e citycar: scopri la versatile Toyota Yaris e le dinamiche Toyota Aygo e Toyota Aygo X
– SUV dallo stile sportivo e innovativo come la Toyota C-HR
– Ibride iconiche: prova le soluzioni tecnologiche avanzate della Toyota Prius
– Berlina spaziosa e confortevole: scegli la Toyota Corolla, disponibile con motorizzazioni full-hybrid per un’esperienza di guida efficiente e piacevole.

Origine e storia del marchio Tesla

La storia della Tesla inizia nel 2003, quando due soci decidono di realizzare un’azienda specializzata nella costruzione di auto elettriche. L’anno seguente arriva nel progetto anche l’istrionico imprenditore Elon Musk, che legherà la sua esposizione mediatica e il suo futuro finanziario al successo del brand. Nel 2008 viene creata la prima vettura totalmente elettrica, la Tesla Roadster, con autonomia di circa 340 Km.

In quello stesso anno Elon Musk diventa ufficialmente il CEO della società, inoltre viene alla luce la mitica Model S, una berlina ecologica che sarà il primo vero grande successo del marchio. Nel 2012 viene realizzata anche la Model X, un SUV elettrico ambizioso, pensato appositamente per il mercato americano. Nel medesimo anno viene anche avviata la produzione delle colonnine di ricarica ultraveloce, le cosiddette supercharger.

Negli ultimi 6 anni, Tesla ha ampliato la sua gamma con modelli come la Model 3 e la nuova Roadster, che promette di raggiungere i 400 km/h e accelerare da 0 a 100 km/h in soli 2,1 secondi (lancio previsto per il 2025). Oggi l’azienda conta sulla megafabbrica californiana Gigafactory, nuovi stabilimenti in Cina e molteplici attività, che vanno dalla produzione di energia elettrica solare allo stoccaggio con sistemi di batterie di ultima generazione.

Tesla: curiosità e aneddoti

La breve ma intensa storia del marchio Tesla è costellato di aneddoti e curiosità, soprattutto a causa del carattere originale del suo simbolo mediatico, Elon Musk, che ha contribuito alla creazione di uno dei marchi più conosciuti del mondo. Innanzitutto il nome è un chiaro omaggio al fisico Nikola Tesla, inventore di origine serba che artefice della prima turbina per motore elettrico.

Poco tempo fa Musk ha colto tutti di sorpresa, lanciando una Tesla Roadster nello spazio in occasione di un test di prova, in merito al suo progetto SpaceX, con il quale vuole inaugurare il turismo spaziale. Nonostante la sua grande serietà sul lavoro, Elon Musk ha voluto creare un divertente gioco di parole con le sigle dei modelli Tesla, i quali infatti presi insieme compongono la parola S3XY. Peccato perché non sia stato possibile usare la “E”, già presa dalla Ford.

Configuratore Tesla

Su Virgilio Motori puoi trovare tutte le informazioni che stavi cercando, per configurare il modello Tesla che desideri e conoscerne le caratteristiche tecniche, le prestazioni, l’autonomia e il prezzo d’acquisto. Selezionando l’auto che preferisci si aprirà automaticamente la scheda di riferimento, con tantissime foto della vettura, i dati ufficiali e gli allestimenti disponibili. Con questo servizio gratuito puoi analizzare nel dettaglio le performance e il costo dei modelli principali:

– Le berline Tesla Model 3, nella variante Long Range AWD e Performance, e Tesla Model S, lussuosa e con prestazioni elevate.
– Il SUV elettrico di lusso Tesla Model X, presente nelle varianti Long Range e la Plaid.

Origine e storia del marchio Suzuki

L’anno ufficiale della fondazione della Suzuki è il 1909, tuttavia nei primi di attività l’azienda si occupa principalmente di componentistica, passando poi alla produzione di biciclette e successivamente di motocicli. La realizzazione delle prime autovetture arriva soltanto con la fine della Seconda Guerra Mondiale, quando nel 1955 il marchio giapponese propone sul mercato la Suzuki Suzulight.

Nel 1969 il gruppo nipponico approda in Italia, con una serie di motocicli due tempi come la GT-500, mentre nel 1970 produce il primo fuoristrada, la piccola LJ10 caratterizzata da una lunghezza di meno di 3 metri. Negli anni ‘80 e ‘90, dopo un periodi di crisi, Suzuki stringe importanti accordi commerciali con Isuzu, General Motors e Fiat, per la realizzazione di nuovi modelli per il mercato asiatico e quello europeo.

Per molti anni l’impresa è controllata dalla General Motors, producendo auto come la Suzuki Vitara, la Ignis e la Jimny, tutti fuoristrada dalle dimensioni contenute. Sebbene GM abbia venduto la sua partecipazione in Suzuki nel 2006, la partnership tra le due aziende è continuata in vari ambiti fino ad allora. Dal 2005 porta avanti un’intensa collaborazione con Fiat, montando su diversi veicoli motori e tecnologie dell’azienda italiana, tra cui i propulsori diesel di ultima generazione Multijet. Oggi Suzuki è un importante player internazionale, con una gamma variegata di moto, auto e motori fuoribordo per la nautica.

Suzuki: curiosità e aneddoti

La storia della Suzuki è strettamente legata alle vicende del suo fondatore, Michio Suzuki, imprenditore determinato che passò dalla produzione di telai a quella di auto e motocicli. Dopo una vita di sacrifici e duro lavoro, Michio è in grado di assistere al successo della sua impresa, poiché alla fine degli anni ’80 Suzuki diventa il secondo costruttore di automobili del Giappone, prima della sua scomparsa e della successiva crisi del marchio.

Curiosa la vicenda tra Suzuki e Volkswagen, una delle poche collaborazioni non riuscite. Nel 2009 VW acquista il 20% della società giapponese, tuttavia dopo pochi anni la partnership termina senza dare nessun risultato evidente. Secondo indiscrezioni le due imprese avevano visioni discordanti, soprattutto in merito alle strategie aziendali e alla presenza sul mercato nordamericano, dove Suzuki dichiara bancarotta e il ritiro definitivo nel 2012.

Configuratore Suzuki

Con il configuratore di Virgilio Motori puoi scoprire i modelli della gamma Suzuki, basta cliccare sull’immagine dell’auto che preferisci e aprire la scheda dettagliata. All’interno puoi trovare tutte le informazioni più importanti, dalle prestazioni all’equipaggiamento, dalle motorizzazioni ai prezzi di listino, oltre ovviamente alle foto esclusive della gallery. Con questo servizio gratuito puoi personalizzare la tua Suzuki, scegliendo allestimenti e optional di modelli come:

– Suzuki Ignis: Un piccolo crossover dal design moderno e versatile.

– Suzuki Swift: Una city car agile e dinamica, perfetta per l’uso quotidiano.

– Suzuki Vitara: Un crossover compatto, adatto sia per la città che per escursioni off-road.

– Suzuki S-Cross: Un crossover spazioso e comodo, con un’ottima efficienza nei consumi.

Origine e storia del marchio Subaru

La nascita ufficiale del progetto Subaru avviene nel 1954, dopo la fusione di 5 compagnie giapponesi nella FHI, Fuji Heavy Industries. Con una grande esperienza nel campo aeronautico alle spalle, quello stesso anno inizia la produzione del modello P-1, anche noto come Subaru 1500. Si tratta di una macchina affidabile e abbastanza confortevole per gli standard dell’epoca, con diverse innovazioni tecnologiche come gli ammortizzatori oleodinamici e l’assale rigido.

Negli anni seguenti le carrozzerie vengono alleggerite per aumentare guidabilità e prestazioni, concentrandosi, a partire dal 1958, sulle vetture di piccole dimensioni, come la Subaru 360. Nel 1961 viene realizzato il furgoncino modulare Subaru Sambar, seguito nel 1966 dalla berlina Subaru 1000 con motore boxer. Circa 6 anni più tardi compare per la prima volta la trazione integrale di serie, montata a bordo della Subaru Leone 4WD.

Dagli anni ’80 Subaru partecipa con successo alle competizioni di rally, affiancando alle attività sportive la produzione di veicoli commerciali, utilitarie compatte e berline spaziose. Oggi l’azienda sta sviluppando nuove tecnologie, confermandosi come un’impresa all’avanguardia in questo settore. I numeri vedono il marchio vendere oltre 1 milione di veicoli l’anno, per un fatturato che si aggira sui 28 miliardi di euro.

Subaru: aneddoti e curiosità

Per quanto riguarda le curiosità, esistono diversi episodi che interessano il marchio Subaru. Ad esempio, nel 1989 riesce a conquistare un record mondiale grazie alla Subaru Legacy, che percorre 100 mila chilometri in 447 ore e 44 minuti, facendo segnare una velocità media di 223 km/h su un circuito dell’Arizona, negli Stati Uniti.

Un altro aneddoto richiama direttamente il logo del brand, composto da un cerchio ovale con 6 stelle. Queste ultime rappresentano le aziende che si unirono per formare la casa automobilistica, mentre il nome Subaru è un richiamo alle stelle delle Pleiadi, visibili anche a occhio nudo per la loro forte intensità luminosa. Un segnale che vuole il marchio giapponese risplendere come le stelle nel cielo.

Configuratore Subaru

L’attuale gamma Subaru mette a disposizione vetture per tutte le esigenze, caratterizzate da motorizzazioni dalle prestazioni brillanti, un ottimo rapporto qualità-prezzo e l’immancabile trazione integrale. Su Virgilio Motori puoi configurare la tua Subaru, allestendo il modello che preferisci e scoprendo performance, prezzi, dati tecnici e informazioni sui consumi. Clicca sull’immagine di un’auto Subaru, per poter scegliere tra i seguenti veicoli:

– Sportivi e familiari: scopri l’agile coupé BRZ e la versatile station wagonOutback

– SUV e crossover: scegli il robusto Forester, il crossover urbano Crosstrek e il sostenibile elettrico Solterra.

Origine e storia del marchio Smart

La storia ufficiale dell’azienda automobilistica Smart nasce nel 1996, anno della fondazione della società Micro Compact Car AG, di proprietà del gruppo Mercedes-Benz. Un anno più tardi arriva subito la prima autovettura, presentata al Salone dell’Auto di Francoforte, la cui produzione inizia soltanto l’anno successivo, con ordinazioni arrivate in fretta da tutti i principali paesi europei.

Questa vettura due posti a dimensioni ridotte è fin da subito un successo, nonostante qualche problema di sicurezza riscontrato durante le fasi di test. L’evoluzione tecnologica è estremamente veloce, infatti vengono introdotte anno dopo anno soluzioni tecniche come il cambio automatico, l’ABS, l’aria condizionata, l’ESP e una gamma di motorizzazioni benzina e diesel entrambe turbo.

Dal 2002 al 2005 la gamma viene ampliata, infatti la Smart diviene ben presto l’auto da città per eccellenza, in grado di risolvere problemi di parcheggio e offrire una grande maneggevolezza nelle trafficate strade urbane. Dopo un breve periodo di crisi, dovuto all’insuccesso dei modelli Roadster e Forfour, il marchio viene rilanciato con le nuove generazioni della Fortwo, mentre oggi punta sempre di più sulle versioni elettriche, come la Smart EQ, e la mobilità sostenibile.

Smart: aneddoti e curiosità

Trattandosi di un marchio che ha rivoluzionato il settore automobilistico, la storia della Smart non può non essere caratterizzata da eventi curiosi. Un aneddoto interessante riguarda la nascita del progetto, al quale nel 1989 inizia a lavorare l’inventore dell’azienda di orologi Swatch, Nicolas Hayek, il quale dà vita qualche anno più tardi ai primi prototipi. Il nome della concept car di allora? Swatchmobile!

Un’altra curiosità sulla Smart arriva invece dagli Stati Uniti, famosi per le auto di grossa cilindrata dalle dimensioni esagerate e dai consumi elevati. Ebbene, la città di New York ha deciso di fornire al corpo di Polizia delle Smart nuove di zecca, per consentire agli agenti di destreggiarsi nelle trafficate strade newyorchesi. L’ordine è stato di ben 250 Smart Fortwo, modificate con i colori e i simboli tipici della NYPD americana.

Configuratore Smart

Con il servizio gratuito di Virgilio Motori puoi configurare la tua Smart online, personalizzando ogni modello del marchio tedesco in base alle tue esigenze. Puoi scegliere il modello, l’allestimento e gli optional che preferisci e consultare dati tecnici, prestazioni, consumi e prezzi, per scoprire quale Smart si adatta meglio al tuo stile di vita. Tra i migliori veicoli della gamma Smart puoi trovare:

– Citycar compatte: scopri la citycar maneggevole Smart Fortwo, perfetta per la città, e la cabriolet versatile Smart Fortwo Cabrio, ideale per goderti l’aria aperta.

– Elettriche e innovative: scegli l’elettrica spaziosa Smart Forfour EQ, efficiente e sostenibile, e la citycar avanzata Smart EQ Fortwo Cabrio, perfetta per uno stile di guida green. Prova l’innovazione della berlina urbana Smart #1, moderna e connessa, e del crossover futuristico Smart #3, aerodinamico e dinamico.

Origine e storia del marchio Skoda

La storia ufficiale della Skoda inizia nel 1925, grazie a un accordo commerciale che porta alla nascita del marchio nella neonata Repubblica cecoslovacca. Nel 1926 viene prodotta la prima auto, la cui diffusione è però limitata e appannaggio esclusivo di politici e uomini del governo. Negli anni successivi, il marchio non decolla, anzi attraversa una forte crisi, perciò i vertici dell’azienda decidono di effettuare una serie di acquisizioni strategiche.

Nel 1933 arriva il primo successo, ottenuto con la realizzazione di modelli popolari accessibili da un pubblico più vasto. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, l’impresa viene nazionalizzata; poi, nel 1964, vengono ricostruiti gli impianti produttivi ed esce la Skoda 1000 MB, alla quale seguono le nuove generazioni della Skoda Octavia station wagon. Negli anni ’80 arrivano importanti collaborazioni con Bertone e Porsche, che consentono di realizzare modelli di discreto successo per il mercato europeo.

Dal 1991 comincia la partnership con il gruppo Volkswagen, con la presentazione dei veicoli Felicia e la Nuova Octavia, che entra in produzione nel 1996. Negli ultimi anni, Skoda è cresciuta sensibilmente nel settore, toccando ricavi record nel 2018, con un aumento delle vendite piuttosto marcato soprattutto in Italia e in Europa. Nella gamma Skoda sono entrati anche una serie di SUV compatti, veicoli molto apprezzati per il prezzo contenuto e la buona qualità costruttiva.

Skoda: aneddoti e curiosità

Tra i fatti curiosi che hanno caratterizzato la storia della Skoda c’è un aneddoto che riguarda il simbolo del marchio. Nel 1923 venne indetto un concorso aziendale per invogliare i dipendenti dell’impresa a proporre soluzioni interessanti per la scelta del simbolo. Vengono consegnate oltre 300 proposte, tra le quali viene scelto un bozzetto che rappresenta il copricapo di un indiano d’America, adornato dall’immancabile freccia, trasformato in seguito nella versione alata attuale.

Poco nota è la partecipazione di Skoda alle competizioni automobilistiche, soprattutto nelle gare di rally, dove è riuscita a collezionare buoni risultati. Da ricordare il modello elaborato Skoda 130 RS, utilizzato nelle gare negli anni ’70, che ha ottenuto successi nelle competizioni internazionali, ma anche la Skoda 120 S Rally del 1974, utilizzata nella sezione dedicata alle auto storiche.

Infine, una curiosità sul motto della compagnia, “Simply clever”, ovvero “semplicemente intelligente”, frase che mostra lo spirito che ha animato l’azienda durante tutti questi anni.

Configuratore Skoda

La nuova gamma Skoda è disponibile all’interno del configuratore di Virgilio Motori, con foto esclusive dei modelli del marchio e dati tecnici sempre aggiornati. Selezionando una delle immagini disponibili puoi personalizzare la tua Skoda, scegliendo motorizzazione, allestimento e optional, per determinare il prezzo del veicolo che preferisci. Ecco alcuni dei modelli più rappresentativi della gamma:

– SUV: scegli il pratico e versatile Karoq e il spazioso Kodiaq, oppure il compatto e perfetto per la città Kamiq

Berline 2 volumi: scopri la dinamica e agile Fabia e l’elegante e tecnologica Scala

Station Wagon: prova la versatile e ampia Octavia e la raffinata e confortevole Superb

Citycar elettrica: adotta la mobilità sostenibile con la ecologica e innovativa CITIGOe

Origine e storia del marchio Seat

La storia ufficiale della Seat comincia nel 1950, anno della fondazione a Barcellona, quando viene prodotta la prima autovettura del marchio spagnolo, la Seat 1400. Tutti i modelli realizzati in quegli anni erano il frutto di una collaborazione con la Fiat, con adattamenti per il mercato spagnolo di autovetture come la Fiat 1500L. Nel 1965, il gruppo automobilistico espande la sua attività approdando anche in Colombia.

Fino al 1982, l’azienda produce veicoli basati su modelli Fiat, come la Seat 800 del 1965, la Seat 850 del 1966 e la Seat 124 del 1968. Nel 1982, però, arriva il distacco dalla casa torinese, con il passaggio al gruppo Volkswagen, dopo che il governo spagnolo si era rifiutato di investire nell’impresa automobilistica. La prima auto sviluppata dopo il passaggio è la Seat Ibiza nel 1984, che diventerà uno dei modelli di maggiore successo del marchio.

A questa si unirono veicoli come la Seat León, la Toledo e negli ultimi anni una serie di SUV compatti, tra cui la Seat Arona e la Ateca. Nel 2018, viene lanciato anche il marchio sportivo del gruppo spagnolo, Cupra, che caratterizzerà tutte le auto ad alte prestazioni prodotte d’ora in avanti. Da segnalare la partecipazione di Seat alle competizioni rallystiche, una breve esperienza durata 2 anni che portò un terzo posto nel 1999 e pochi altri risultati degni di nota.

Seat: curiosità e aneddoti

L’azienda spagnola è diventata negli anni un’affermata casa automobilistica, presente soprattutto sul mercato europeo. Per quanto riguarda gli episodi curiosi, c’è naturalmente l’origine del nome Seat, un acronimo che sta per Sociedad Española de Automóviles de Turismo, ovvero Società spagnola di automobili da turismo.

In particolare, si tratta dell’unica impresa di produzione di autovetture della Spagna, la quale, grazie all’entrata nel gruppo Volkswagen, è oggi presente in oltre 80 paesi del mondo. Alla nascita, invece, era di proprietà dello Stato, con una quota rilevante del 7% detenuta dalla Fiat, che per 32 anni collaborò con la casa spagnola ottenendo discreti risultati commerciali.

Configuratore Seat

Con Virgilio Motori puoi scoprire tutte le auto della gamma Seat, infatti tramite il servizio di configurazione gratuito puoi scoprire la scheda tecnica completa di ogni modello. All’interno della pagina dedicata troverai informazioni dettagliate sulle prestazioni, gli allestimenti, i prezzi e i consumi, con dati sempre aggiornati in base alle ultime novità del marchio spagnolo. Ecco alcuni modelli famosi del machio spagnolo:

– Citycar: scegli la compatta e versatile Ibiza e la Mii elettrica, ecologica e perfetta per la città

– 2 volumi: scopri la dinamica e tecnologica Leon

– Crossover: prova l’agile e urbano Arona e il robusto e spazioso Ateca

– Familiare: scegli la versatile e spaziosa Alhambra e la Leon Sportstourer, pratica e con ampio spazio di carico

– Elettrica: adotta la mobilità del futuro con la innovativa e sostenibile Born

Origini e storia del marchio Rolls-Royce

La storica casa automobilistica inglese Rolls-Royce è uno dei marchi più longevi e prestigiosi nel settore automotive, la cui storia inizia nel 1906 con la fondazione dell’azienda da parte di Charles Rolls e Henry Royce. Nel primo anno viene lanciata la 6 cilindri Silver Ghost, considerata la migliore auto al mondo, a riprova delle competenze del neonato gruppo britannico. Tuttavia, la produzione si concentra non solo sulle auto, ma anche sui motori per aeromobili.

Dopo la Prima Guerra Mondiale, l’azienda riprende la costruzione di autovetture, proponendo nel 1922 la Twenty, un veicolo più accessibile, adatto al contesto economico dell’epoca. Negli anni seguenti vengono realizzati due modelli iconici del marchio Rolls-Royce, la Phantom I e la Phantom II, auto lussuose e raffinate, in linea con lo stile della casa inglese. Nel 1931, Rolls-Royce acquisisce la Bentley, storico rivale, mentre nel 1933 scompare il co-fondatore Henry Royce, seguendo la morte di Charles Rolls avvenuta nel 1910.

Dopo il secondo conflitto mondiale, l’azienda attraversa una grave crisi economica, e nonostante il successo di modelli come la Silver Shadow del 1965, nel 1971 Rolls-Royce dichiara bancarotta. Il governo britannico nazionalizza il gruppo e separa il brand automobilistico Rolls-Royce Motors dal reparto dedicato ai motori aeronautici. Dopo un periodo difficile, nel 1998 Rolls-Royce Motors viene acquisita da Volkswagen, mentre dal 2003 il marchio passa sotto il controllo di BMW, che lo rilancia con modelli iconici come la nuova Phantom e la Wraith.

Rolls-Royce: curiosità e aneddoti

Gli aneddoti che ruotano intorno alla storia di Rolls-Royce sono vari, tenendo conto delle vicende travagliate dell’azienda e di un’attività che va avanti da oltre 115 anni. Un fatto curioso è quello del 1971, quando il Governo inglese nazionalizza l’azienda in fallimento e divide le attività del gruppo, con la Rolls-Royce Limited che si occupa di motori aeronautici e la Rolls-Royce Motors di autoveicoli.

Quando Volkswagen acquista nel 1998 i marchi Rolls-Royce e Bentley, i diritti per l’uso del nome Rolls-Royce vanno però a BMW. Quest’ultima si accorda con Volkswagen per consentire la commercializzazione di veicoli con il logo del brand inglese fino al 1º gennaio 2003. In seguito, Volkswagen prosegue la costruzione di veicoli Bentley, mentre BMW inizia la produzione di vetture Rolls-Royce. Il motivo del fallimento di Rolls-Royce? Lo sviluppo del motore aeronautico RB211, che causò gravi problemi finanziari e portò alla separazione dei due rami aziendali.

Configuratore Rolls-Royce

Per gli appassionati delle lussuose auto Rolls-Royce, su Virgilio Motori è possibile trovare tutti i modelli della gamma dello storico marchio britannico. Con il configuratore gratuito puoi scoprire prestazioni, caratteristiche tecniche e foto dettagliate, oltre a selezionare gli accessori desiderati per la personalizzazione della vettura. Ecco alcuni modelli celebri del brand britannico:

– Ammiraglie: scegli la sofisticata e lussuosa Ghost e la regale e imponente Phantom
– Coupé: scopri la potente e dinamica Wraith e la elegante e personalizzabile Dawn.
– SUV: adotta il robusto e raffinato Cullinan, ideale per il lusso su ogni terreno.
– Elettrica: scopri la innovativa e silenziosa Spectre, per un futuro sostenibile con stile.

Origine e storia del marchio Renault

Nel 1899 viene fondata l’azienda Renault dai fratelli Louis, Fernand e Marcel, un’attività che fin dai primi anni riscuote molto successo. La casa automobilistica francese partecipa alla seconda edizione del Salone di Parigi, presentando una vettura che poi prende il nome di Type A. Già nel 1902 inizia la produzione di motori in proprio, per rispondere alla crescente domanda di nuovi veicoli e all’ampliamento della gamma Renault.

Alla fine del 1910 la compagnia realizza quasi 6 mila auto l’anno, proponendo sia macchine di lusso per gli standard dell’epoca sia veicoli più economici. Dopo l’introduzione della catena di montaggio nelle fabbriche, Renault attraversa momenti di durissima crisi durante la Prima Guerra Mondiale e la Grande Depressione del 1929. Tuttavia, l’impresa continua a crescere, presentando ben 7 modelli in commercio nel 1932. Dopo la Seconda Guerra Mondiale e la morte di Louis Renault, l’azienda francese comincia una lunga e lenta ricostruzione.

Nei nuovi stabilimenti viene prodotto uno dei primi SUV della storia, la Colorale Prairie del 1950, mentre negli anni ’60 Renault introduce le motorizzazioni diesel, ampliando la vendita dei modelli del marchio anche agli Stati Uniti. Nel 1961 esce un vero veicolo popolare, la Renault 4, mentre negli anni ’70 il gruppo prosegue l’espansione in America del Sud. Nel 1996, dopo anni di crisi, Renault viene privatizzata, gettando le basi per la creazione di un grande gruppo automobilistico insieme alle giapponesi Nissan e Mitsubishi.

Renault: curiosità e aneddoti

La lunga storia della Renault è costellata di episodi curiosi, tra cui le vicende legate al periodo bellico. Durante la Seconda Guerra Mondiale, l’azienda fu costretta a produrre componenti e mezzi per l’esercito tedesco. Questa attività fu punita dalle autorità francesi nel 1944, con l’arresto di Louis Renault che, ormai anziano, morì poco dopo, decretando la chiusura di un’epoca storica per il gruppo automobilistico francese.

Un altro aneddoto riguarda invece il marchio della Renault, il rombo stilizzato argentato. In realtà, questo simbolo si chiama losanga, icona scelta in sostituzione del primo logo composto dalle lettere L e R, iniziali del fondatore Louis Renault. La losanga raffigura il muso dei primi modelli del marchio, inserito all’interno di una ruota dentata, una configurazione che valorizzava la forza dell’industria meccanica dell’epoca.

Configuratore Renault

Con il configuratore di Virgilio Motori puoi scoprire tutte le vetture della gamma Renault. Selezionando l’immagine del modello che preferisci puoi analizzare le schede tecniche, con tutte le informazioni più importanti dalle prestazioni ai consumi, fino agli allestimenti e ai prezzi di listino per personalizzare la tua Renault. Usando il nostro servizio gratuito puoi conoscere ogni dettaglio delle auto del marchio francese:

– Citycar: scegli la compatta e moderna Clio e la pratica e agile Twingo Electric

– Crossover: prova la versatile e giovanile Captur e la spaziosa e multifunzionale Scenic

– SUV: scopri il dinamico ed elegante Austral

– Elettriche: adotta l’elegante e tecnologica Megane E-Tech El

– Familiari, come la lussuosa e spaziosa Espace

Origine e storia del marchio Porsche

Nei pressi di Stoccarda nasce nel 1931 la Porsche, azienda fondata dal leader carismatico Ferdinand Porsche, che aveva già maturato una lunga esperienza lavorando per il gruppo Daimler. Fu proprio lui che nel 1934 progettò la prima Volkswagen, un’auto popolare voluta dal Führer per il popolo tedesco. Nel 1948 arriva la prima vettura del marchio, la Porsche 356, realizzata nelle versioni coupé e cabriolet.

Fin dai primi anni di attività, Porsche punta molto sui motori boxer, ottenendo nel 1951 una spettacolare vittoria alla 24 Ore di Le Mans. Nel 1963 viene realizzata una macchina storica, la Porsche 911, ideata dal figlio di Ferdinand Porsche, subentrato al padre dopo la scomparsa del fondatore del marchio nel 1951. Con la produzione della 930 nel 1975 viene introdotta la propulsione con turbocompressore, di cui però BMW vanta il primato assoluto.

Negli anni ’70 e ’80 il marchio va incontro a un periodo di insuccessi, a causa di alcuni modelli non apprezzati dal pubblico particolarmente esigente dell’azienda. Negli anni ’90 però arriva il grande rilancio della compagnia, grazie a vetture come la Porsche Carrera, la hypercar Carrera GT prodotta in edizione limitata e il SUV Cayenne. Nel 2012 muore il nipote del fondatore del marchio, Ferdinand Alexander Porsche, all’età di 76 anni, evento che favorisce l’acquisizione dell’azienda da parte del gruppo Volkswagen.

Porsche: curiosità e aneddoti

Le curiosità sul marchio Porsche sono numerose, a partire dall’origine della sigla 911, che caratterizza una delle vetture più famose e vendute di tutti i tempi nel settore delle auto sportive. La macchina viene realizzata nel 1963, tuttavia non è possibile farla uscire con la numerazione 901, quella ufficialmente scelta dall’azienda, perché è una combinazione già registrata da Peugeot. Allora si opta per la serie 911, cambiamento fortunato visto il successo ottenuto dalla vettura fino ad oggi.

Ma cosa significano gli altri numeri delle sigle dei modelli Porsche? Per volere del fondatore dell’azienda, Ferdinand Porsche, ogni auto era indicata con un numero che si riferiva al progetto del veicolo, per capire immediatamente a quale modello si stava lavorando. Per questo motivo le combinazioni seguono un ordine crescente, a partire dalla mitica 356 del 1948 fino alla 911 e alle evoluzioni come la 993 e la 996.

Configuratore Porsche

Se sei un appassionato di auto sportive, con il configuratore puoi cliccare su ogni immagine dei modelli della gamma Porsche per aprire la pagina dedicata e scoprire tutte le caratteristiche tecniche della vettura. Con il servizio di Virgilio Motori puoi conoscere equipaggiamento di serie, optional, performance e prezzo di ogni veicolo, per allestire la tua Porsche in maniera personalizzata. Ecco i modelli del famoso marchio tedesco:

– Sportive iconiche: scegli l’eterna e potente 911 e le compatte e agili 718 Boxster

– SUV premium: scopri il versatile e prestante Cayenne e il dinamico e compatto Macan

– Berline familiari: punta sull’elegante e spaziosa Panamera

– Elettriche sportive: adotta la mobilità del futuro con la innovativa e performante Taycan

Origine e storia del marchio Peugeot

La fondazione del marchio Peugeot è una delle più antiche al mondo, infatti la società è attiva fin dal 1810, sebbene nei primi anni produca soltanto attrezzature tessili. I veicoli arrivano invece nel 1891, con la produzione di autovetture con motore a benzina che riescono a raggiungere i 20 Km/h. Agli inizi del 1900, l’azienda realizza diversi modelli, introducendo motori a scoppio e trazione posteriore, separandosi dalla divisione interna specializzata nelle biciclette e nei macchinari tessili.

Fin dai primi anni di attività, Peugeot entra nel settore delle competizioni sportive, ottenendo alcuni successi nella famosa 500 Miglia di Indianapolis. Dopo la prima guerra mondiale, vengono lanciate la Peugeot Quadrilette, la Type 163 e la 201, produzione che si arresta con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Subito dopo, la casa francese rinasce, proponendo veicoli come la 403 e nuove motorizzazioni diesel.

Negli anni ‘60, l’azienda è ormai una casa automobilistica affermata, con modelli molto apprezzati come la 404, la 504 e la 304. Nel 1976, crea il grande gruppo PSA con Citroën, diventando uno dei marchi più importanti a livello mondiale, proseguendo con la sua strategia di acquisizioni ed espansione. Le collaborazioni si fanno più intense negli anni 2000, con progetti realizzati insieme a Fiat, BMW, Nissan e Mitsubishi.

Peugeot: curiosità e aneddoti

Per quanto riguarda le curiosità sul marchio Peugeot, una storia interessante è quella dell’origine del logo aziendale. Depositato nel 1858, oltre 160 anni fa, il logo è un riferimento alle prestazioni delle lame per l’industria tessile prodotte dall’azienda in quegli anni, prodotti flessibili, veloci e resistenti. Oggi il logo è stato rivisitato ben 9 volte, tuttavia una delle modifiche più sostanziali è avvenuta nel 1948, quando è stata eliminata la freccia che era posizionata al di sotto del leone stilizzato.

Interessante anche il metodo con cui hanno origine i nomi delle vetture Peugeot, caratterizzate come noto da una sequenza di 3 numeri. Il primo indica il modello, lo zero centrale non serve a nulla, mentre l’ultima cifra mostra la versione del veicolo; in questo modo, dopo la 203 arriva la 204, poi la 205 e così via. In alcune vetture, lo zero viene utilizzato per nascondere alcuni dispositivi, come il meccanismo di apertura del portellone.

Configuratore Peugeot

Se sei interessato alle vetture della gamma Peugeot, con il configuratore di Virgilio Motori hai a disposizione schede dettagliate per ogni modello. Selezionando l’immagine dell’auto scoprirai i dati tecnici completi, le prestazioni, gli equipaggiamenti, i consumi, le dimensioni e ogni informazione utile, compresi i prezzi di vendita. Con il nostro servizio gratuito puoi personalizzare la tua Peugeot, scegliendo tra veicoli del marchio francese come:

– Citycar: scegli la pratica Mii elettrica, ecologica e perfetta per la città

– Berline e familiari: scopri la dinamica e versatile 308 e la spaziosa e raffinata 508

– SUV: prova l’agile e urbano 2008 e il robusto e tecnologico 3008, insieme al 5008, spazioso e perfetto per le famiglie

– Sportiva: adotta l’emozionante 308 GT, sportiva e prestante

– Elettrica: scopri la sostenibile e innovativa gamma Peugeot elettrica, perfetta per un futuro a basse emissioni

Origine e storia del marchio Opel

Opel è uno dei marchi più antichi nell’ambito Automotive, infatti la sua fondazione risale addirittura al 1862, realizzata da Adam Opel. All’inizio si tratta di una fabbrica che produce macchine tessili, per poi ampliare l’attività alle biciclette nel 1886 e realizzare la prima autovettura nel 1899, anno di uscita della Patent-Motorwagen. Successivamente il gruppo si cimenta anche con le motociclette e gli autobus, per poi sperimentare alcuni modelli di fuoristrada.

All’inizio del 1900 Opel stringe una collaborazione con la casa francese Darracq, che in seguito contribuirà alla nascita di Alfa Romeo, e con questa collaborazione fa uscire sul mercato diversi modelli tra cui la Opel Darracq 12 PS. Durante la Prima Guerra Mondiale, l’azienda fornisce autocarri ad uso militare, per poi raggiungere un periodo di grande espansione grazie all’introduzione della catena di montaggio, nonostante le restrizioni imposte alle imprese automobilistiche tedesche in quegli anni.

Nel 1929 Opel passa alla General Motors, gestione molto proficua per il marchio. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, Opel vive un altro periodo di crescita, lanciando tanti modelli di successo come la Olympia del 1947, oppure la Ascona e la Record prodotte tra gli anni ‘60 e ‘70. Negli anni ‘80, però, arrivano crisi e licenziamenti. Infine, nel 2017 Opel entra a far parte del gruppo francese PSA, composto da Citroën e Peugeot, inserendosi in una grande realtà internazionale alla quale nel 2019 si aggiunge anche il gruppo FCA (Fiat Chrysler Automobiles).

Opel: curiosità e aneddoti

La lunghissima storia del marchio Opel ne fa una delle aziende automobilistiche più longeve del mondo, sebbene nei primi anni il business fosse incentrato sulla produzione di macchine da cucire, attività amata dal fondatore Adam Opel. Durante la Seconda Guerra Mondiale, i vertici dell’azienda litigano apertamente con il Führer, irritato per la proprietà americana della casa tedesca.

Altro aneddoto riguarda il logo del marchio, un cerchio con un fulmine stilizzato, un esplicito richiamo al passato dell’impresa legato alle biciclette, in quanto “fulmine” in tedesco si dice “Blitz”, il nome di uno dei primi modelli di bici prodotte dall’azienda. In realtà, questo logo venne introdotto soltanto nel 1963, mentre la prima versione del 1895 era costituita da una “A” e una “O”, le iniziali di Adam Opel.

Configuratore Opel

Con il configuratore di Virgilio Motori è possibile scoprire tutti i dettagli degli ultimi modelli del marchio tedesco, infatti basta cliccare sull’immagine di una delle auto della gamma Opel per visualizzarne prestazioni, optional, prezzi e tutti i dati tecnici dettagliati. Se desideri personalizzare la tua Opel, seleziona la vettura più adatta alle tue esigenze, scegliendo tra:

– Scopri le citycar compatte e dinamiche come la Mokka, le versatile Karl Rocks e la nuova e tecnologica Opel Corsa a 3 e 5 porte

– Prova le compatte sportive e innovative come l’Astra e la spaziosa Astra Sports Tourer

– Scegli i SUV compatti agili e funzionali come il Crossland X e il robusto e spazioso Grandland

– Non perderti le elettriche ecologiche e tecnologiche come l’Opel Corsa-E

Origine e storia del marchio Nissan

Seconda casa automobilistica giapponese dopo il gruppo Toyota, Nissan è un’azienda storica nel panorama internazionale, famosa per le sue vetture sportive e i SUV compatti per la guida in città. La storia del marchio comincia nel 1934 a Yokohama, tuttavia, dopo una modesta produzione iniziale, l’impresa si ferma durante gli anni della guerra. Subito dopo, ritorna in attività realizzando soprattutto fuoristrada, tra cui la vettura di successo Nissan Patrol.

Tra il 1960 e il 1962 l’azienda entra nel mercato statunitense e in quello europeo, aprendo nuovi stabilimenti e filiali. Nel 1969 arriva una delle prime macchine sportive del brand nipponico, la Datsun 240Z, marchio progressivamente abbandonato dal gruppo negli anni seguenti. Nel 1992 viene prodotta un’auto per la città, la Nissan Micra, che riscuote un notevole apprezzamento in Europa, proponendo anche il fuoristrada Nissan Terrano.

In seguito a una lunga crisi finanziaria negli anni ’90, l’azienda entra nel 1999 all’interno del gruppo Renault, tornando finalmente a godere di buona salute. Oggi il marchio fa parte di un’alleanza strategica composta, oltre che da Nissan, anche da Mitsubishi e Renault, tra i primi costruttori al mondo con quasi 10 milioni di auto vendute l’anno. La casa nipponica sta investendo sempre di più nelle motorizzazioni elettriche e ibride, fornendo soluzioni avanzate per la guida assistita.

Nissan: aneddoti e curiosità

Non tutti sanno che Nissan commercializzò per diversi anni auto a marchio Datsun, un brand che in seguito venne abbandonato e sostituito dal più recente Infiniti. Nel 1947 l’azienda propose sul mercato americano il fuoristrada Nissan Patrol, un SUV con motore 6 cilindri e trazione posteriore, progettato inizialmente per un utilizzo militare. Il veicolo riscosse un enorme successo, tanto che venne giudicato migliore della stessa Jeep Willys.

Le vetture Nissan sono state spesso protagoniste di pellicole cinematografiche giapponesi e hollywoodiane, tra cui il film Ghost in the Shell del 2017, per il quale l’impresa realizzò un prototipo speciale. Un’altra auto apparsa al cinema è la Nissan 350Z, utilizzata nel film The Fast and the Furious: Tokyo Drift del 2006, dove una versione modificata è impegnata in acrobazie e accelerazioni spericolate.

Configuratore Nissan

Con il configuratore di Virgilio Motori puoi scoprire e personalizzare la tua Nissan, selezionando equipaggiamento e motorizzazione ideale. Accedi alle schede tecniche per conoscere prestazioni, prezzi, consumi e visualizzare le foto di ogni modello. La gamma Nissan offre un’ampia scelta di vetture ecologiche, crossover e sportive per soddisfare ogni esigenza:

– Scopri il crossover compatto Nissan Juke, giovanile e dinamico, e il SUV tecnologico Nissan Qashqai, versatile e pratico.

– Scegli il SUV robusto Nissan X-Trail, spazioso e confortevole, e il crossover elettrico Nissan Ariya, elegante e futuristico.

– Esplora il veicolo commerciale intelligente Nissan Townstar, funzionale e innovativo, e la versione elettrica Nissan Townstar EV, sostenibile ed efficiente.

Origine e storia del marchio Mitsubishi

L’azienda giapponese vanta una delle origini più antiche del mondo, infatti il marchio viene fondato nel 1870, anche se in quegli anni si occupava soltanto della costruzione di navi e imbarcazioni. Nel 1917 viene realizzata la prima automobile, grazie a un distaccamento della compagnia chiamato Mitsubishi Heavy Industries, che rimarrà attivo fino al 1970. La vettura, però, non era un modello originale, ma un riadattamento della Fiat Tipo 3A.

Nel corso degli anni, l’impresa si specializza nella produzione di veicoli industriali, ma vengono create anche alcune macchine per gli utenti privati, come la PX33, una delle prime ad adottare la trazione integrale. Nel 1959 arriva sul mercato giapponese anche una berlina, mentre nel 1962 vede la luce un veicolo storico del marchio, la Mitsubishi Minica, una piccola utilitaria prodotta fino al 2011.

Nel 1970 l’azienda assume il nome di Mitsubishi Motors Corporation, lanciando nuovi modelli sia in Giappone che sul mercato americano, tra cui la Colt e la Lancer. Quest’ultima parteciperà a numerose edizioni di rally, attraverso la versione sportiva Lancer Evolution. Oggi Mitsubishi fa parte di una partnership con Nissan e Renault, un’alleanza che ha prodotto nel 2018 quasi 11 milioni di veicoli, inserendosi anche nel recente accordo tra FCA e Renault.

Mitsubishi: aneddoti e curiosità

La casa automobilistica giapponese è oggi un marchio sempre più internazionale, soprattutto grazie alle collaborazioni con il gruppo Renault, Nissan e FCA. Attualmente l’impresa ha deciso di investire sulle nuove tecnologie e sulle auto ecologiche, sviluppando, tramite queste sinergie, motorizzazioni elettriche e ibride, puntando sulle soluzioni green per il futuro.

Una notizia storica piuttosto recente è stato invece l’annuncio avvenuto nel 2021, quando Mitsubishi ha confermato che si ritirerà dalle competizioni sportive, interrompendo la fornitura di veicoli per le gare automobilistiche. In particolare, non verrà più prodotta la mitica Lancer Evolution, vincitrice per ben 4 volte del campionato Mondiale di Rally, una vettura realizzata dal 1992 al 2015 e una delle più famose del marchio giapponese.

Configuratore Mitsubishi

Con il servizio gratuito di Virgilio Motori puoi scoprire ogni dettaglio dei modelli della gamma Mitsubishi. Cliccando sull’immagine dell’auto è possibile visualizzare tantissime informazioni, tra cui gli allestimenti, le motorizzazioni disponibili, il prezzo d’acquisto, gli optional e le performance, per analizzare le prestazioni ed equipaggiamento di ogni macchina in catalogo. Ecco alcuni modelli della gamma Mitsubishi:

• Citycar: scopri la compatta e pratica Space Star e la piccola e dinamica i
• SUV: prova il versatile e tecnologico Eclipse Cross e il robusto e spazioso ASX
• Crossover: scegli il capiente e funzionale Outlander, perfetto per famiglie

Origine e storia del marchio Mini

La Mini ha da sempre legato la sua fama a un veicolo che è entrato nella storia dell’automobilismo: la Mini Cooper, una piccola utilitaria sportiva celebre in tutto il mondo. La storia del marchio comincia nel 1959, affermandosi rapidamente grazie al lancio di questa straordinaria vettura, che diventa subito un’icona indiscussa e simbolo del boom economico degli anni ’60.

La Mini si occupava principalmente del mercato europeo, tuttavia, vista la crescita delle richieste, dovette concedere licenze per la costruzione presso stabilimenti in altre nazioni, tra cui Italia, Spagna, Venezuela e Australia. Verso la fine degli anni ’60 arrivano le varianti più performanti della Mini, la Cooper e la Cooper S, che ottennero diversi successi nei campionati di rally di categoria.

Dal 1994 il marchio Mini fa parte del gruppo automobilistico BMW, che ha contribuito all’aggiornamento tecnologico della gamma, con l’uscita di modelli adeguati alle esigenze moderne. Il design e la gamma sono rimasti pressoché invariati, tuttavia sono stati introdotti nuovi modelli come la Mini Cabriolet, la versione allungata per la famiglia Clubman, la Mini Roadster, la Coupé e la più recente Mini Electric.

Mini: curiosità e aneddoti

Quella della Mini è forse la storia più incredibile dell’automobilismo, un connubio perfetto tra il marchio e il suo modello di punta, tanto che è difficile scinderli l’uno dall’altro. Tra le curiosità più interessanti, nel 2019 la Mini ha ottenuto un record piuttosto singolare: infatti, è riuscita a completare un intero giro sul circuito tedesco del Nürburgring senza mai frenare, la prima volta in assoluto che il successo non è dovuto al tempo in pista, ma all’efficienza dell’auto.

La Mini è anche una delle vetture più apprezzate sul grande schermo, infatti è presente in diverse pellicole hollywoodiane. Tra i film più conosciuti ci sono The Italian Job del 1969 con l’attore Michael Caine e The Bourne Identity del 2002 con Matt Damon. Chi possedeva una Mini? Tra i personaggi famosi immortalati alla guida di una Mini ci sono il pilota di Formula 1 James Hunt, il cantante dei Beatles Paul McCartney e il calciatore del Manchester United George Best.

Configuratore Mini

La Mini ha saputo mantenere il fascino del suo modello storico, tuttavia la gamma attuale comprende anche delle varianti. Su Virgilio Motori puoi scoprire tutte le informazioni di cui hai bisogno, usando il configuratore gratuito per visualizzare caratteristiche, prezzi e allestimenti disponibili. Cliccando sulle immagini potrai visionare le prestazioni, le foto della gallery e selezionare ogni vettura per conoscerne qualsiasi dettaglio. Ecco alcuni modelli della gamma Mini:

– Scopri la crossover compatta e dinamica Countryman e la versatile e spaziosa Clubman

– Scegli la sportiva performante e potente Mini Cooper SE

– Prova la tradizionale Mini in versione normale, iconica e compatta, e la cabriolet elegante e perfetta per il tempo libero

Origini e storia del marchio MILITEM

La storia di MILITEM nasce nel 2017 da un’idea del suo fondatore, Hermes Cavarzan, CEO del gruppo CAVAUTO, distributore ufficiale in Italia di prestigiosi marchi automotive americani, tra cui figurano Shelby, Dodge, RAM e una serie di brand a stelle e strisce della multinazionale General Motors. Il brand MILITEM propone SUV esclusivi, capaci di unire l’essenza dei fuoristrada americani con il lusso e l’artigianalità del Made in Italy.

Attraverso lo stabilimento di Erba, in provincia di Como, il gruppo CAVAUTO importa modelli di successo dei fuoristrada statunitensi, riadattandoli al mercato europeo e proponendoli con il marchio italiano MILITEM, un modo per far conoscere al grande pubblico le auto di lusso più apprezzate negli USA. Il team dell’azienda, guidato da Cavarzan, si occupa di ogni fase dell’allestimento, mantenendo intatta la meccanica originale e lavorando su tutti gli altri elementi delle vetture.

I veicoli MILITEM sono dunque esclusivi sotto ogni aspetto, dagli interni completamente rinnovati ai sistemi di sicurezza, con ottimizzazioni effettuate per migliorare l’affidabilità e i consumi. Tra le auto più iconiche preparate da MILITEM per l’Europa ci sono le versioni JI, JII e JIII della popolare Jeep Wrangler, un lavoro molto apprezzato in Italia e non solo, con un ottimo riscontro da parte del pubblico.

MILITEM: curiosità e aneddoti

La breve storia di MILITEM non è priva di alcuni aneddoti interessanti, tra cui la scelta del nome del brand, che porta l’automotive americano in Italia attraverso la Brianza. Il termine proviene dal latino e significa “cavaliere”, un riferimento alla robustezza delle vetture, motorizzate con propulsori potenti e caratterizzate da uno stile che richiama la raffinatezza del design italiano.

Curiosa anche la scelta del logo, composto dall’iniziale “M” e da una stella che richiama gli USA, simbolo dei modelli Magnum, Ferox e Hero. Ovviamente, questi non sono fuoristrada comuni: tra i clienti di questi veicoli, spesso realizzati in edizioni limitate, ci sono industriali, sportivi, imprenditori e personaggi dello spettacolo. L’azienda, tuttavia, mantiene il massimo riserbo sugli acquirenti delle vetture MILITEM.

Configuratore MILITEM

Su Virgilio Motori sono disponibili tutte le informazioni e le foto sui modelli della gamma MILITEM, con schede dettagliate che includono caratteristiche tecniche, optional e dati sulle prestazioni. Inoltre, con il configuratore, è possibile personalizzare le auto MILITEM, scegliendo tutti gli accessori per visualizzarne il prezzo finale. Ecco alcuni modelli della gamma MILITEM:

– Scopri il fuoristrada robusto e potente MILITEM Ferox e la versatile e cittadina Hero

– Scegli le versioni JI, JII e JIII derivate dalla Jeep Wrangler, personalizzabili e adatte a qualsiasi esigenza

Origine e storia del marchio Mercedes-Benz

La storia della Mercedes-Benz inizia ufficialmente nel 1926, quando avviene la fusione tra le aziende Benz & Cie e Daimler-Motoren-Gesellschaft. Si tratta però di anni difficili, con l’imperante crisi finanziaria della Grande Depressione del 1929. Per ridurre i costi, venne introdotta la catena di montaggio, un’integrazione che portò al licenziamento di migliaia di lavoratori. Nel 1936 venne prodotta una delle prime automobili diesel, la Mercedes-Benz 260D.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, l’attività riprende a pieno ritmo, con la realizzazione di modelli come la 170S e il L3500, che riscuotono un discreto successo e permettono all’azienda di rilanciarsi. Negli anni successivi, il gruppo aumenta la produzione e si affaccia su altri mercati, soprattutto negli Stati Uniti e in Sudamerica, con la costruzione di importanti stabilimenti in Brasile. Nello stesso periodo, il marchio entra nelle competizioni di Formula 1.

Dopo la riunificazione della Germania Ovest ed Est arrivano momenti di forte crisi, soprattutto a causa dei pessimi risultati economici della AEG. Successivamente, la casa automobilistica tedesca si rilancia a livello mondiale, puntando su tecnologia e innovazione, proponendo vetture dalle prestazioni elevate, lussuose e affidabili, pensate appositamente per una clientela esigente. Tra gli ultimi progetti sono da segnalare la collaborazione con il gruppo Nissan-Renault e l’acquisizione della scuderia di Formula 1 Brawn GP.

Mercedes-Benz: aneddoti e curiosità

La lunga storia della Mercedes-Benz è costellata di curiosità ed episodi singolari. Innanzitutto, uno dei fondatori del marchio, Karl Benz, è considerato l’inventore dell’automobile, infatti realizzò il primo modello di auto nel 1886, conosciuto come la Benz Patent-Motorwagen. Cosa significa il simbolo della Mercedes? Il famoso logo è il frutto della fusione tra le aziende Benz e Daimler, poiché per l’occasione vennero uniti la corona d’alloro e la stella a tre punte.

Il nome Mercedes invece deriva da Mercédès, il nome della figlia di Emil Jellinek, un importante concessionario e promotore dei veicoli Daimler, che utilizzò questo nome per commercializzare le vetture in Francia. Il marchio negli anni è stato pioniere nel campo tecnologico e nella sicurezza, introducendo per primo soluzioni tecniche come l’ABS nel 1978, montato di serie sulla Classe S e sviluppato insieme a Bosch, oppure l’airbag nel 1981.

Configuratore Mercedes-Benz

Con il servizio gratuito di Virgilio Motori puoi configurare la tua Mercedes-Benz, scegliendo il modello che desideri e personalizzandolo in base alle tue esigenze. Cliccando sulla foto dell’auto troverai le caratteristiche tecniche del veicolo, tra cui motorizzazioni disponibili, prestazioni, allestimenti, consumi, dimensioni e prezzi. Ecco alcuni modelli della gamma Mercedes-Benz:

– Scopri le compatte pratiche e versatili Classe A e Classe B

– Scegli le berline raffinate e tecnologiche Classe E e Classe S

– Prova i SUV potenti e innovativi GLS e GLE o l’elettrico sostenibile Classe G

– Non perderti le coupé eleganti e sportive CLS e AMG GT

– Esplora le roadster iconiche e performanti come la SL

Origini e storia del marchio McLaren

Nel 1963 inizia ufficialmente la storia della McLaren, una celebre casa automobilistica inglese legata da sempre al mondo delle corse nella massima competizione della Formula 1. La fondazione del marchio è ad opera di Bruce McLaren, celebre pilota nato ad Auckland nel 1937, il cui esordio in ambito agonistico avviene ad appena 15 anni a bordo della mitica Austin Seven Ulster.

Dopo numerose vittorie in Formula 1 e Formula 2, Bruce McLaren diventa costruttore di autovetture a soli 26 anni, entrando nel 1965 nel circuito mondiale della F1 e fondando un anno più tardi il Team McLaren. Il primo successo arriva nel 1968 a Spa, tuttavia nel 1970 Bruce McLaren scompare prematuramente a causa di un incidente in pista. Ad ogni modo, l’attività dell’azienda continua e ottiene una vittoria alla 500 Miglia di Indianapolis nel 1972 e il titolo in Formula 1 nel 1974.

Nel 1981 comincia il sodalizio tra la McLaren e Ron Dennis, un connubio che porterà grandi successi con l’era d’oro di Prost e Senna in F1 e la conquista nel 1995 della 24 Ore di Le Mans. Nel 2006 la McLaren stringe un accordo con Mercedes per forniture tecniche, dopodiché ci saranno collaborazioni prima con Honda (2015-2017) e poi con Renault (2018-2020). Tra le auto stradali più celebri ci sono modelli come la McLaren F1 del 1992, la hypercar MP4-12C del 2011 e l’ultima McLaren Artura del 2021, una plug-in hybrid che rappresenta il futuro del marchio.

McLaren: curiosità e aneddoti

Le curiosità che circondano il marchio McLaren sono diverse, considerando che l’azienda è attiva da quasi 60 anni ed è una delle scuderie più longeve della Formula 1. Storico rimane lo scontro tra Ayrton Senna e Alain Prost nel biennio 1988-89, soprattutto nel secondo anno quando, dopo una furibonda lite tra i due al box in seguito alla conclusione del Gran Premio di Suzuka, Senna viene squalificato. Una decisione che consentirà a Prost di aggiudicarsi il titolo, con il brasiliano che si prenderà la rivincita l’anno successivo, sempre a Suzuka, vincendo il campionato.

Nel 1968 un aneddoto interessante riguarda il fondatore, Bruce McLaren, che riuscì a vincere una gara di Formula 1 nel GP del Belgio a bordo di una vettura da lui stesso costruita, la Ford-Cosworth M7A. Tante le curiosità sulla vettura stradale del marchio, la McLaren F1, prodotta in 106 esemplari dal 1992 al 1998, tra cui il modello numero 44 acquistato in California nel 2017 a un prezzo record di oltre 15 milioni di dollari.

Configuratore McLaren

Le vetture stradali della gamma McLaren sono tutte ispirate alla mitica F1 del 1993. Su Virgilio Motori puoi trovare tutte le auto McLaren, per vedere le foto esclusive e leggere le informazioni dettagliate, oppure usare il configuratore online per definire l’allestimento e scoprire il prezzo di vendita della McLaren dei tuoi sogni.

– Scopri la supercar potente e lussuosa McLaren GTS da 620 cv e la sportiva versatile McLaren Sports Series in versione Coupé o Spider.

– Scegli la Super Series Coupé, incredibilmente veloce con 721 cv, e la Spider, aerodinamica e perfetta per la guida a cielo aperto.

Origine e storia del marchio Mazda

Mazda Motor Corporation è stata fondata nel 1920 con il nome di Toyo Cork Kogyo. La prima autovettura è stata realizzata 11 anni dopo: nel 1931 è arrivata la Mazdago, un veicolo a tre ruote commercializzato attraverso la rete di distribuzione della rivale Mitsubishi. Per vedere un’auto a quattro ruote a marchio Mazda bisogna attendere il 1960, quando è stata lanciata l’utilitaria R360.

Negli anni successivi, l’azienda ha prodotto veicoli dotati di motore rotativo, come la Mazda RX-7, per poi passare ai propulsori a pistoni. Dal 1968, il gruppo ha avviato l’esportazione di alcuni modelli in Nord America e in Europa. Dopo una crisi negli anni ’70, Ford ha acquisito una quota azionaria significativa del marchio giapponese, portando alla produzione di modelli condivisi, soprattutto per il mercato americano.

Parallelamente, Mazda ha realizzato autovetture di grande successo, come la roadster MX-5 nel 1989, ancora oggi in produzione. Negli ultimi anni, l’azienda nipponica ha investito sempre più in tecnologie e motorizzazioni ecologiche, proponendo modelli avanzati a emissioni ridotte. Nel 2017, ha raggiunto un importante accordo commerciale con il gruppo Toyota, che ha portato alla costruzione di una fabbrica negli Stati Uniti e allo sviluppo congiunto di veicoli elettrici e tecnologie per la guida autonoma.

Mazda: curiosità e aneddoti

Gli aneddoti che hanno contraddistinto la storia del marchio Mazda sono diversi, alcuni dei quali particolarmente interessanti. Ad esempio, il nome della casa automobilistica giapponese è stato ispirato da quello della divinità Ahura Mazda, considerata una delle più importanti nello Zoroastrismo, oltre ovviamente al cognome del fondatore dell’azienda, Jujiro Matsuda.

Il logo della Mazda ha più volte cambiato aspetto nel corso degli anni; tuttavia, è sempre rimasta la “M” stilizzata che richiama il nome del brand, mentre le ali indicano la volontà del marchio di andare verso il futuro con spirito innovativo. Infine, è da segnalare una curiosità: il primato mondiale della Mazda MX-5, considerata la roadster a due posti sportiva più venduta della storia, ha raggiunto un milione di esemplari prodotti nell’aprile del 2016.

Configuratore Mazda

Se desideri scoprire tutte le vetture della gamma Mazda, Virgilio Motori ti offre informazioni dettagliate sui modelli del marchio giapponese. Con il configuratore puoi cliccare sul modello per visualizzare scheda tecnica, prestazioni, allestimenti e prezzi, personalizzando la tua Mazda ideale.

– Scopri la sportiva leggera Mazda MX-5 in versione Roadster o RF e lasciati stupire dalla sua agilità unica.

– Scegli le compatte Mazda2 e Mazda3 per una guida urbana dinamica e moderna, o la versatile crossover Mazda CX-3.

– Trova la familiare spaziosa Mazda6 Wagon e la berlina elegante Mazda6 per comfort e stile in ogni viaggio.

– Esplora i SUV di ultima generazione Mazda CX-30 e Mazda CX-5 con design all’avanguardia e tecnologie innovative.

Origine e storia del marchio Maserati

Quella di Maserati è una vicenda tutta italiana, a partire dalla nascita dell’azienda avvenuta nel 1914 a Bologna, ad opera dei fratelli Maserati. All’inizio l’impresa si occupava di modificare vetture di altre case; tuttavia, già nel 1926 avviò la produzione di macchine originali, tra cui la Tipo 26. Negli anni ’40 avvenne il trasferimento presso la sede di Modena, dove il gruppo rimane tuttora, zona famosa per la presenza di grandi marchi dell’automobilismo e del motociclismo made in Italy.

Maserati: aneddoti e curiosità

Una delle curiosità più interessanti sul gruppo Maserati riguarda la creazione del marchio: il famoso tridente, simbolo di forza e determinazione. L’icona è ispirata alla statua di Nettuno a Bologna, sede della prima fabbrica delle Officine Alfieri Maserati. Il marchio fu realizzato da Mario Maserati, artista eclettico appartenente alla storica famiglia che contribuì allo sviluppo dell’automobilismo italiano.

Un altro fatto curioso è la scelta del nome della Maserati Quattroporte, una vettura che decretò il rilancio del marchio italiano dopo un lungo e travagliato periodo di crisi e una fallimentare gestione francese. L’origine è piuttosto banale: infatti, i progettisti iniziarono a chiamare Quattroporte il nuovo modello in assenza di un nome ufficiale, indicando semplicemente il numero delle porte di cui disponeva l’auto, nome che fu poi mantenuto e ufficializzato per la vendita.

Configuratore Maserati

Se stai cercando un’auto esclusiva, potente e raffinata la gamma Maserati è ciò che fa per te. Attraverso il configuratore di Virgilio Motori puoi personalizzare la tua Maserati cliccando sull’immagine del veicolo, puoi scoprire la scheda tecnica completa, conoscere le prestazioni e gli allestimenti disponibili, visualizzare le foto della gallery e ammirare queste vetture sinonimo di lusso e performance elevate. Ecco alcuni dei modelli disponibili:

– Scopri la coupé elegante e performante GranTurismo, disponibile anche in versione elettrica Folgore, e la cabriolet di lusso GranCabrio, ideale per una guida a cielo aperto.

– Scegli il SUV compatto e versatile Grecale, con motorizzazioni tradizionali e versione elettrica Folgore, e la supercar sportiva MC20, dal design innovativo e prestazioni elevate.

– Esplora la roadster MC20 Cielo, che offre un’esperienza di guida emozionante all’aria aperta, e resta aggiornato sulla berlina di lusso Quattroporte, la cui nuova generazione è prevista per il 2028.

Origini e storia del marchio Lotus

La storia di Lotus inizia nel 1948, quando il fondatore del marchio Colin Chapman comincia a personalizzare alcune auto, tra cui la celebre Austin Seven. L’azienda viene inaugurata ufficialmente 4 anni più tardi, nel 1952, a Hethel, dimostrando fin da subito il carattere sportivo che legava l’ingegnere inglese al mondo delle competizioni, forte del suo know-how in ambito aeronautico con applicazioni nelle soluzioni aerodinamiche e nella ricerca di materiali compositi superleggeri.

Il marchio Lotus diventa presto un simbolo della Formula 1: infatti, nel 1963 arriva la prima vittoria nel Mondiale con la Lotus 25 guidata dal pilota Jim Clark, successo replicato nel 1968 con Graham Hill e la Lotus 49. Iconica anche la vettura Lotus 97T, capace di regalare a un giovane Ayrton Senna il primo Gran Premio della sua carriera. Nel 1982 arriva un momento difficile per la casa automobilistica inglese, con la scomparsa del suo fondatore e una serie di problemi finanziari.

Nel 1986 Lotus viene acquisita dall’americana General Motors, passando nel 1993 alla Bugatti dell’italiano Romano Artioli, che ne sostiene la rinascita con il lancio dei modelli Elise ed Exige. Nel 2017 Lotus diventa di proprietà della cinese Geely, che la acquisisce insieme a Volvo, con l’intenzione di concentrarsi sulla produzione di SUV. Tra i modelli di maggiore successo in Italia ci sono la supercar Gran Turismo Lotus Evora e la Elise Cup 260, entrambe con numeri record nelle vendite nel biennio 2017-18.

Lotus: curiosità e aneddoti

La lunga attività di Lotus è ricca di aneddoti, a partire dalla scelta del nome del marchio inglese. L’origine è piuttosto misteriosa ancora oggi, con diverse teorie a riguardo, tra cui un richiamo ai fiori di loto come simbolo del buddismo. Un’altra versione plausibile indica l’ideazione del nome Lotus come omaggio alla moglie di Chapman, Hazel, la quale veniva chiamata proprio con questo appellativo dal marito.

Un altro aspetto interessante è la composizione del logo della casa automobilistica, formato dalla scritta LOTUS più le lettere ACBC, ovvero le iniziali del suo fondatore, Anthony Colin Bruce Chapman. Nel 1982 l’ingegnere morì, tuttavia, dopo un tentativo di rimozione della sigla ACBC, questa alterazione venne subito annullata. Curiosa anche la scelta della lettera E per indicare tutte le vetture stradali Lotus, probabilmente un richiamo al primo modello non racing, Elite del 1959.

Configuratore Lotus

Scopri la gamma Lotus su Virgilio Motori, per conoscere prestazioni e caratteristiche tecniche dei modelli più prestigiosi del marchio inglese, con foto esclusive per visualizzarne ogni dettaglio e tutte le informazioni utili a tua disposizione. Grazie al configuratore, puoi personalizzare i modelli con accessori e pacchetti per definire il prezzo d’acquisto. Al momento la proposta Lotus comprende:

– Scopri la sportiva compatta e dinamica Lotus Emira e la SUV elettrica di lusso Lotus Eletre, potente e innovativa.

– Scegli la berlina sportiva Lotus Emeya, elegante e ad alte prestazioni, ideale per chi cerca una guida coinvolgente.

Origine e storia del marchio Lexus

La storia del marchio Lexus inizia ufficialmente nel 1989, quando Toyota decide di realizzare un progetto ambizioso: contrastare i blasonati marchi europei e giapponesi nel settore delle berline di lusso. In particolare, l’azienda vuole entrare nel redditizio mercato USA, affrontando i rivali con modelli progettati appositamente per tale scopo.

La prima auto del nuovo marchio è la Lexus LS 400, una vettura equipaggiata con un potente motore V8 da 4 litri con un ottimo rapporto peso/potenza, che riscontra subito un notevole successo da parte del pubblico statunitense. Nell’anno del lancio del brand, Lexus dispone già di una linea completa, con modelli che vengono commercializzati nelle oltre 70 concessionarie monomarca presenti negli Stati Uniti.

Negli anni seguenti, Lexus amplia la sua gamma, presentando oltre alle berline di fascia alta anche SUV, vetture sportive dalle prestazioni elevate e, dal 2013, anche modelli ecologici, grazie all’impiego delle nuove tecnologie full hybrid brevettate da Toyota. Queste vengono riadattate alle necessità del brand, proponendo soluzioni specifiche tramite il marchio Lexus Hybrid Drive, per sottolineare ancora una volta l’unicità di Lexus rispetto all’azienda madre.

Lexus: curiosità e aneddoti

La breve storia di Lexus non è priva di alcuni aneddoti interessanti, con episodi curiosi che riguardano la nascita del marchio. Il progetto fu fortemente voluto da Eiji Toyota, che lanciò una sfida al suo team di ingegneri, chiedendo di realizzare una berlina esclusiva, di lusso e dalle prestazioni da vera sportiva. L’obiettivo era quello di competere con i veicoli della gamma Infiniti e Acura, lanciati sul mercato dalle rivali Nissan e Honda.

Nessun mistero invece per l’origine del nome Lexus, per il quale non esiste alcun significato particolare. Si tratta infatti di una combinazione di parole, che evoca il concetto di lusso (Luxury) e di espansione internazionale (Exportation). Il progetto nacque con l’unico scopo di accedere al mercato americano con una vettura di lusso, una berlina che potesse rivaleggiare con i modelli già affermati delle case europee e giapponesi dell’epoca.

Configuratore Lexus

Con Virgilio Motori hai a disposizione tutti i veicoli dell’esclusiva gamma Lexus, autovetture di fascia alta dotate delle nuovissime motorizzazioni ibride di ultima generazione. Con il configuratore puoi personalizzare la tua Lexus, scegliendo allestimenti, dotazioni e optional, oltre a conoscere i dati sulle prestazioni, i consumi e i prezzi, visualizzando anche le foto della gallery. Con il nostro servizio puoi selezionare qualsiasi modello del marchio di lusso giapponese, scegliendo tra:

– Scopri la berlina compatta ed efficiente Lexus CT e la berlina elegante ed esclusiva Lexus ES.

– Scegli la sportiva coupé Lexus RC, dinamica e ad alte prestazioni, e la Lexus LC, lussuosa e sofisticata.

– Esplora i SUV versatili Lexus NX, ideale per la città, e il potente e spazioso Lexus RX.

– Scopri la berlina di alta gamma Lexus LS, simbolo di lusso, e la coupé sportiva Lexus RC F, la sola non ibrida della gamma.

Origine e storia del marchio Land Rover

La storia della Land Rover è particolare: nel 1948 l’azienda britannica Rover lancia sul mercato il fuoristrada Land Rover. Si tratta di un veicolo di grandi dimensioni, dotato di un sistema di trazione integrale altamente efficiente, che gli consente di affrontare qualsiasi tipo di percorso. I modelli del marchio sono da subito utilizzati per l’off-road più estremo.

Nel 1967 Rover viene acquisita dal gruppo British Leyland, mentre nel 1978 Land Rover diventa non solo un modello, ma un marchio a sé stante. Nel 1970 viene presentato un veicolo che segnerà una svolta, la Range Rover, che diventerà un’icona mondiale e uno dei SUV più venduti nel segmento dei fuoristrada di lusso: veicoli imponenti, eleganti e ad alte prestazioni.

Verso la fine degli anni ’90, Land Rover passa sotto il controllo della BMW, che acquisisce Rover, per poi essere comprata dal gruppo automobilistico americano Ford nel 2000. Infine, nel 2007, i marchi Land Rover e Jaguar entrano a far parte della multinazionale indiana Tata Motors. Le vetture Land Rover hanno subito una trasformazione radicale negli ultimi anni, evolvendosi da fuoristrada spartani, adatti ai percorsi più difficili, a veicoli moderni e tecnologicamente avanzati.

Land Rover: curiosità e aneddoti

Negli oltre 70 anni di storia di Land Rover sono accaduti diversi fatti curiosi. Ad esempio, nel 1948 l’azienda realizzò il primo fuoristrada della storia, il cui nome, Land Rover, significa letteralmente “vagabondo”, un chiaro richiamo allo spirito avventuriero dei primi acquirenti del veicolo. Il logo del marchio, invece, simboleggia una scatola di sardine, cibo preferito dagli ingegneri che ne consumarono grandi quantità durante la realizzazione dell’auto.

Molti dei veicoli della casa inglese furono utilizzati dalle forze speciali britanniche, come la SAS (Special Air Service). Negli anni ’60 vennero forniti veicoli Land Rover modificati, basati sui modelli 88 I e 109 IIA, tra cui le famose Long Range Desert. Questi veicoli erano alleggeriti, caratterizzati da una carrozzeria mimetica ed equipaggiati con armi e kit di sopravvivenza.

Configuratore Land Rover

Se vuoi scoprire maggiori informazioni sulle vetture della gamma Land Rover, con il configuratore di Virgilio Motori puoi visualizzare in un click tutti i dati tecnici, dalle prestazioni ai consumi, ma anche le foto della gallery, gli allestimenti e i prezzi di listino dei migliori modelli del marchio inglese. In questo modo puoi personalizzare la tua Land Rover, scegliendo tra seguenti modelli:

– Scopri la SUV elegante e lussuosa Range Rover nelle versioni Sport, potente e dinamica, e Velar, stilosa e tecnologica.

– Scegli la compatta e versatile Range Rover Evoque, e la Discovery, spaziosa e perfetta per i percorsi off-road.

– Scopri la nuova Defender, robusta e adatta agli sterrati

Origine e storia del marchio Lancia

Nel 1906 a Torino prende il via la storia del marchio Lancia, un’azienda destinata a entrare nella storia dell’automobilismo italiano. L’impresa viene fondata da Vincenzo Lancia, pilota che aveva raggiunto una discreta notorietà partecipando a diverse competizioni sportive alla guida di vetture Fiat. Il primo modello prodotto è la 12 HP del 1908, seguito da altri veicoli che vanno subito ad ampliare la gamma Lancia fino alla Prima Guerra Mondiale.

Dopo il conflitto viene lanciata la Lancia Kappa, un’auto innovativa, potente e veloce, mentre nel 1923 arriva la Lancia Lambda, vero capolavoro dell’epoca. L’azienda continua la produzione fino allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, puntando su macchine sportive ed eleganti berline di lusso, con la realizzazione nel 1939 della piccola Lancia Ardea. Nel 1951 esce la coupé Aurelia B20, mentre soltanto un anno più tardi il marchio inizia ad occuparsi delle competizioni sportive.

Nel 1958 la famiglia Lancia cede la proprietà della compagnia, mentre prosegue l’attività con la produzione dei modelli Gamma e Stratos, fino all’uscita della prima Lancia Delta nel 1979. Negli anni ’80 vengono realizzate vetture come la Lancia Thema, la Prisma e la Dedra, tuttavia negli anni ’90 arriva un periodo di grave crisi, che coinvolge non solo Lancia ma tutto il gruppo Fiat. Dopo un breve rilancio, il marchio continua la sua attività con la produzione della Lancia Ypsilon, che rimarrà l’unico modello in gamma fino ai giorni nostri.

Lancia: curiosità e aneddoti

Gli episodi che meritano una menzione all’interno del mondo Lancia sono diversi, trattandosi di una delle aziende automobilistiche più antiche d’Europa. Ad esempio, l’origine del logo fu un’idea del conte Carlo Biscaretti di Ruffia, che ricevette l’incarico direttamente dal fondatore del gruppo, Vincenzo Lancia. Biscaretti propose ben 5 bozzetti, tra i quali Lancia scelse quello composto da un volante, dal nome del marchio e da una bandiera.

Il logo venne mantenuto fino al 1929, con l’introduzione dello scudo che si affermerà come un tratto distintivo delle autovetture Lancia. Un altro aneddoto riguarda la scelta delle lettere greche per indicare i vari modelli, idea che secondo la narrazione aziendale fu del fratello di Vincenzo Lancia, Giovanni. Nel 1919, Giovanni suggerì l’utilizzo di tale nomenclatura per distinguere i veicoli da quelli delle altre aziende, essendo uno studioso di lingue classiche.

Configuratore Lancia

Per scoprire tutti i dettagli della nuova Lancia Ypsilon, con il configuratore di Virgilio Motori non devi fare altro che cliccare sull’immagine della storica utilitaria del marchio italiano. In questo modo puoi scoprire ogni informazione a riguardo, dalle performance alle motorizzazioni disponibili, dai consumi alla dotazione di serie, per visualizzare il prezzo di ogni modello in base all’allestimento scelto. Scegli la compatta elegante Lancia Ypsilon benzina, economica nei consumi, e la versione GPL, ecologica e conveniente, o ancora la versione metano, adatta a chi cerca un’auto eco-sostenibile.

Modelli della gamma Lancia Ypsilon:

– Lancia Ypsilon Benzina: compatta ed elegante, perfetta per la guida cittadina, con un motore che unisce prestazioni e consumi contenuti.

– Lancia Ypsilon GPL: ecologica ed economica, con una motorizzazione che riduce le emissioni e abbassa i costi di gestione.

– Lancia Ypsilon Metano: ideale per chi cerca un’auto a basso impatto ambientale, con prestazioni ottimali e ridotti consumi.

Origine e storia del marchio Lamborghini

Nata ufficialmente nel 1963, la storica azienda italiana Lamborghini è da sempre strettamente legata al suo fondatore, Ferruccio Lamborghini, uno dei nomi più importanti nella storia dell’automobilismo. Dopo diversi anni dedicati alla produzione di trattori agricoli, Lamborghini decide di creare un’auto dalle prestazioni uniche, costruendo per il progetto una fabbrica moderna a Sant’Agata Bolognese.

La vettura viene presentata al Salone dell’Auto di Torino del 1963, ed era la mitica 350 GTV. I primi successi portano l’azienda a concentrarsi sempre di più sulle automobili, realizzando vetture straordinarie senza compromessi, tra cui la Lamborghini 400 GT, la Miura e la Espada. Nel 1987 il marchio viene acquistato dalla Chrysler, una gestione controversa che non porterà grandi risultati, né sul campo sportivo né in quello commerciale.

Nel 1998 l’azienda viene rilevata da Audi, dando vita a una sinergia molto profittevole. Negli anni seguenti vengono lanciati sul mercato modelli come la Murciélago, la Gallardo, la Aventador e la supersportiva Huracán, fino all’arrivo del SUV Urus, che ha ampliato l’offerta verso il segmento dei veicoli di lusso ad alte prestazioni. Lunga la presenza di Lamborghini nell’ambiente delle competizioni sportive, dalla Formula 1 alla motonautica, fino a campionati Gran Turismo e a numerose gare monomarca.

Lamborghini: aneddoti e curiosità

L’epopea del marchio Lamborghini è costellata di episodi curiosi, molti dei quali legati a Ferruccio Lamborghini, un personaggio entrato nel mito e conosciuto in tutto il mondo. Ad esempio, la scelta del logo è un chiaro riferimento al carattere prorompente del fondatore dell’azienda, il cui segno zodiacale era appunto il toro. La tauromachia rimane presente nei vari modelli, con nomi come Miura, Espada e Islero, che sono un evidente richiamo alla corrida spagnola.

Un aneddoto interessante, che non tutti sanno, è la partecipazione di Lamborghini in Formula 1 a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, quando il team francese Larrousse richiese una fornitura di motori all’azienda italiana, seguita da una collaborazione anche con la Lotus. Da ricordare, infine, la grande rivalità tra Ferruccio Lamborghini ed Enzo Ferrari, che erano soliti discutere su quale dei propri modelli fosse l’auto migliore e più veloce, scontri verbali entrati ormai nella leggenda.

Configuratore Lamborghini

Su Virgilio Motori puoi utilizzare il configuratore e scoprire tutta la gamma Lamborghini, per conoscere le prestazioni, le motorizzazioni, i prezzi e ogni altro dettaglio dei veicoli del toro. Selezionando le immagini dei vari modelli, è possibile guardare le foto, leggere i dati tecnici, visionare gli optional disponibili, le dimensioni e l’equipaggiamento proposto dalla casa automobilistica, per sognare l’emozione unica delle supercar estreme del marchio. Ecco i modelli disponibili:

– Scopri il SUV lussuoso e ad alte prestazioni Lamborghini Urus e il rivoluzionario modello ibrido Lamborghini Revuelto.

– Scegli la supersportiva esclusiva Lamborghini Temerario, progettata per garantire potenza e maneggevolezza senza compromessi.

Origine e storia del marchio Kia

La storia della Kia Motors comincia oltre 70 anni fa, quando nel 1952 la neonata azienda coreana avvia la produzione di veicoli a due ruote. Si tratta del travagliato periodo subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, in cui la presenza dell’esercito americano favorì gli investimenti e la creazione di imprese specializzate nella fornitura di mezzi a motore. La prima macchina venne realizzata dalla Kia soltanto nel 1970, tuttavia si trattava di una variazione autorizzata della Fiat 124.

Per tutti gli anni ’70 il gruppo non produsse veicoli propri, ma si limitò ad assemblare modelli italiani e francesi, proponendo versioni leggermente modificate adatte al mercato asiatico. Soltanto all’inizio degli anni ’80 giungono le prime vetture originali, realizzate interamente dalla Kia dalla progettazione alla costruzione. Purtroppo nel 1997 arrivò la bancarotta, a causa delle pessime condizioni economiche dell’epoca.

Da oltre 20 anni Kia fa parte del gruppo industriale Hyundai Motor Company, una multinazionale tra le più importanti nel settore automobilistico. Oggi l’azienda è presente in più di 190 paesi del mondo, con un trend in forte crescita e un eccellente livello tecnologico. La produzione ha raggiunto 3,5 milioni di autoveicoli l’anno, realizzati presso 14 stabilimenti, con una rete di oltre 5.000 concessionari ufficiali e un fatturato di circa 56 miliardi di dollari.

Kia: curiosità e aneddoti

La lunga epopea del marchio Kia mette a disposizione tantissime storie interessanti sull’azienda, con diversi aneddoti davvero curiosi. Innanzitutto si tratta del primo produttore di mezzi a motore della Corea del Sud, dalla partenza nel 1944 con le motociclette. Kia Motors è proprietaria di una delle più grandi concessionarie d’Europa, situata a Londra e presentata in occasione del Salone di Parigi 2016.

Secondo il listino Interbrand, il marchio Kia si posiziona al 35° posto nella classifica dei migliori brand del mondo, segno dell’affermazione odierna dell’azienda. L’acquisizione del 1998 da parte della Hyundai fu un duro colpo per il gruppo, infatti in quegli anni le due aziende erano storici rivali, perciò il contraccolpo portò molti manager a lasciare la compagnia e cadere in forti depressioni. Lo slogan della Kia? “Movement that inspires”, movimento che ispira.

Configuratore Kia

Se desideri conoscere i dettagli tecnici, le prestazioni e i prezzi dei modelli Kia Motors utilizza il servizio di configuratore di Virgilio Motori. Cliccando sull’auto che ti interessa potrai scoprirne tutte le caratteristiche, per visualizzare l’allestimento più indicato in base alle tue esigenze. L’offerta è piuttosto ampia e articolata, includendo modelli di ultima generazione e opzioni innovative per ogni categoria.

– Scopri l’ibrida plug-in dalle linee eleganti Optima Plug-in e il crossover versatile Niro, progettati per la massima efficienza.

– Scegli i SUV spaziosi e dinamici Sorento e Sportage, perfetti per l’avventura e la guida in città.

– Esplora la berlina compatta Ceed, ideale per l’uso quotidiano

– Trova le station wagon pratiche e sportive XCeed e ProCeed, con ampio spazio e design accattivante.

Origine e storia del marchio Jeep

L’origine del marchio Jeep è da ricondurre all’azienda Willys, nata nel 1908 ad opera di John North Willys. Importante casa automobilistica americana, seconda soltanto alla Ford, negli anni ’30 iniziò a produrre il veicolo General Purpose, un’auto tuttofare che poteva essere utilizzata per qualsiasi tipo di attività. Nel 1941 nasce ufficialmente il marchio Jeep, che viene fondato a Toledo, Ohio.

In quegli anni vengono realizzati dei fuoristrada per uso militare, che getteranno le basi per i modelli commerciali futuri del marchio a stelle e strisce. Storica la vettura Jeep Wrangler del 1987, diventata un’icona dei veicoli off-road. Negli anni ’80 Jeep viene acquistata dal gruppo francese Renault, per passare successivamente a Chrysler, che propone nuovi modelli di SUV pensati appositamente per il fuoristrada.

Dal 2014 il marchio fa parte del gruppo FCA, che include anche Fiat, una collaborazione che ha portato all’introduzione di nuove motorizzazioni e soluzioni tecniche innovative. Oltre alle auto più estreme, infatti, oggi la gamma Jeep presenta modelli più adatti per un uso cittadino, come la Renegade e la Compass, i quali hanno raccolto un grande successo sia negli USA che in Europa.

Jeep: aneddoti e curiosità

Una curiosità interessante sul marchio Jeep riguarda la scelta del nome, episodio sul quale esistono due versioni differenti. La prima vuole che Jeep sia dovuto alla pronuncia inglese delle iniziali GP, ovvero General Purpose, il modello simbolo della Willys degli anni ’40. Altri invece pensano che Jeep sia un riferimento a Eugene the Jeep, il cane della saga di Braccio di Ferro apparso nei fumetti del 1936.

La prima Jeep della storia? Il marchio deve il suo successo alle vetture militari della Willys, che negli anni ’40 realizzava veicoli da ricognizione estremamente robusti, tra i primi mezzi dotati di trazione integrale 4×4. Caratteristiche delle auto di quei tempi erano un’elevata altezza da terra, una carrozzeria squadrata, un parabrezza rimovibile e un passo cortissimo, appena 190 centimetri.

Configuratore Jeep

Con il configuratore di Virgilio Motori puoi personalizzare la tua Jeep, devi soltanto scegliere il modello che preferisci all’interno della gamma Jeep, cliccando sull’immagine della vettura per scoprirne tutti i dati tecnici. Nella scheda puoi trovare informazioni dettagliate sui motori, le performance, i consumi, i prezzi di listino e gli allestimenti, oltre alle foto esclusive della gallery. Nel parco auto Jeep ci sono vetture straordinarie, ad esempio:

– Scopri il SUV iconico e versatile Jeep Wrangler, progettato per off-road, e il Grand Cherokee, potente e lussuoso, perfetto per ogni avventura.

– Scegli il SUV compatto da città Jeep Renegade, agile e tecnologico, e il Compass, spazioso e confortevole per la guida quotidiana.

Origine e storia del marchio Jaguar

Nel 1922 l’ingegnere William Lyons inizia a creare la storia di Jaguar, fondando la società Swallow Sidecar Company. La piccola azienda cresce rapidamente, spostando ben presto la produzione dal settore motociclistico alle automobili. Dal 1931 l’impresa si concentra sulla realizzazione di vetture di lusso, adottando dal 1945 il marchio Jaguar, che era già comparso su alcuni modelli prodotti prima della guerra.

Tra le vetture storiche di questi anni c’è la mitica Jaguar Mark IV, di cui viene creata anche una versione cabriolet, mentre nel 1950 arriva un modello entrato nella storia, la XK120. Già negli anni ’60 Jaguar è ormai un’azienda molto conosciuta nell’ambiente, famosa per le sue auto esclusive, confortevoli e dalle prestazioni elevate, come la E-Type del 1961 che si afferma come auto sportiva di lusso.

Oltre alla produzione di macchine, il marchio si dedica anche alle competizioni, partecipando con i suoi modelli sportivi a gare come la 24 Ore di Le Mans e al Campionato di Gran Turismo. Nel 1990 Jaguar viene venduta al gruppo Ford, dopo alcuni anni di crisi finanziaria, gestione che non porta grandi risultati. Nel 2008 viene acquistata invece dal gruppo indiano Tata Motors, che contribuisce a riportare il marchio alla ribalta della scena internazionale.

Jaguar: aneddoti e curiosità

Lo storico marchio inglese di Coventry, durante la sua lunga epopea, ha prodotto veicoli che sono entrati nella storia dell’automobilismo. A decretarne il successo, le molteplici presenze collezionate nelle pellicole cinematografiche, che hanno immortalato esemplari unici dall’inconfondibile stile britannico. Ad esempio, nel 2007 la Jaguar XK 120 del 1950 viene scelta da Woody Allen per il suo film Sogni e delitti.

Nel 1999, la Jaguar XK 120 OTS del 1951 viene guidata da Matt Damon, che interpretava per l’occasione il truffatore intelligente nel film Il talento di Mr. Ripley. Nel 2002, una grande apparizione nella saga di James Bond, quando una Jaguar XKR da 510 cavalli è impiegata nell’episodio Die Another Day, dove è condotta dal trafficante nordcoreano Zao che si lancia all’inseguimento del famoso agente segreto britannico.

Configuratore Jaguar

Con Virgilio Motori puoi scoprire la gamma Jaguar, utilizzando il configuratore online per esplorare i modelli, ottenere dettagli su prestazioni, motorizzazioni, e allestimenti, e accedere alla scheda tecnica completa con immagini e prezzi di listino.

– Scopri i SUV compatti e dinamici Jaguar E-Pace da 200 CV e l’elegante Jaguar F-Pace da 250 CV, ideali per performance su strada e comfort in ogni viaggio.

– Scegli l’innovativo Jaguar I-Pace 100% elettrica, con un’autonomia fino a 470 km, e la sportiva Jaguar F-Type da 300 CV, perfetta per emozioni da guida pura.

– Scopri la berlina raffinata Jaguar XF con motorizzazioni ad alte prestazioni e la lussuosa Jaguar XJ, simbolo di eleganza e comfort.

Origine e storia del marchio Hyundai

Nel 1967 comincia la storia ufficiale della Hyundai Motor Company, azienda fondata a Seul da Chung Ju-yung. La compagnia inizia la sua attività grazie a un accordo commerciale con la casa automobilistica americana Ford, che autorizza l’impresa coreana a realizzare una versione adattata al pubblico asiatico della berlina Cortina, vettura di medie dimensioni di cui forniscono le componenti alcune ditte inglesi.

Negli anni ’70 arrivano dei modelli propri, come la Hyundai Pony progettata con l’ausilio del designer italiano Giorgetto Giugiaro, oltre alla collaborazione tecnica della Mitsubishi. La prima vettura interamente prodotta dalla Hyundai è la Sonata, apparsa sul mercato nel 1985. Negli anni successivi il marchio decide di espandersi anche all’estero, riscontrando un notevole successo sui mercati europeo e nordamericano.

Nel 1998 il gruppo coreano porta a segno l’acquisizione della Kia Motors, rivale nel mercato interno, stringendo anche nuovi accordi commerciali con diverse imprese europee, tra cui una proficua collaborazione con DaimlerChrysler. Negli ultimi anni l’azienda ha ampliato la sua gamma, proponendo non solo utilitarie economiche ma anche SUV compatti e crossover, vetture contraddistinte da un ottimo rapporto qualità-prezzo e buone prestazioni.

Hyundai: curiosità e aneddoti

Per quanto riguarda le curiosità sul brand coreano, interessante è la storia di Chung Ju-yung, il fondatore dell’azienda. Partendo da un piccolo garage, dove si occupava di riparare autovetture per amici e conoscenti, Chung apre un’acciaieria per fornire materiale bellico all’esercito durante la Seconda Guerra Mondiale, investendo dopo il conflitto i soldi guadagnati nel settore delle costruzioni.

Anche qui Chung Ju-yung ottiene un discreto successo, continuando a investire per diversificare i suoi affari e dando vita nel 1967 alla Hyundai Motor Company. La casa automobilistica realizza anche la prima auto interamente progettata e costruita in Corea, la Hyundai Pony, entrata in produzione ufficialmente nel 1975. Infine due aneddoti, uno legato all’origine del nome Hyundai che in coreano significa modernità, mentre l’altro riguarda il logo, un’immagine stilizzata della lettera H che simboleggia una stretta di mano.

Configuratore Hyundai

Le vetture della gamma Hyundai sono disponibili con motorizzazioni a benzina, diesel, ibride ed elettriche. Personalizza la tua Hyundai, scegliendo la configurazione che preferisci e scopri i dettagli tecnici, gli allestimenti, i prezzi e i consumi dei modelli. Ecco i modelli su Virgilio Motori:

– Scopri il SUV spazioso e confortevole Hyundai Santa Fe e il versatile e innovativo Hyundai Tucson.

– Scegli il crossover compatto Hyundai Kona Hybrid, efficiente e anche disponibile in versione completamente elettrica Kona Electric.

– Esplora la berlina dinamica Hyundai i30 Fastback e la sportiva performante Hyundai i30.

– Trova l’utilitaria pratica e moderna Hyundai i20 e la citycar agile Hyundai i10 per la città.

Origine e storia del marchio Honda

Il marchio Honda nasce nel 1948 ad opera di Soichiro Honda, storico personaggio simbolo del settore automobilistico e motociclistico nipponico. L’azienda, che dal 1937 si occupava della costruzione di biciclette, motori e componenti, per diversi anni realizza soltanto ciclomotori, tra cui il primo modello è la Honda D-Type del 1949. Negli anni dopo la guerra l’impresa cresce rapidamente, infatti già nel 1955 i suoi motocicli sono in vetta alle classifiche nipponiche di vendita.

Dagli anni ’60 Honda Motor Company comincia la produzione di autoveicoli, inizialmente proposti soltanto sul mercato interno per poi affacciarsi in Europa e negli Stati Uniti. Uno dei primi modelli commercializzati all’estero è la Honda Civic, presentata ufficialmente nel 1972, una vettura che offriva consumi contenuti e un ottimo rapporto qualità-prezzo per l’epoca. Nel 1976 arriva anche la Honda Accord, una berlina spaziosa per la famiglia, mentre nel 1986 viene introdotta la macchina sportiva Honda NSX, commercializzata in alcuni mercati con il marchio Acura.

Dal 1992 il marchio si specializza nelle auto ad alte prestazioni, realizzando veicoli come la CRX con motore VTEC, la spider Honda S2000 e la Type R, fino a diventare un gruppo internazionale riconosciuto oggi come uno dei più importanti al mondo. L’azienda è sempre stata impegnata nelle competizioni sportive, con una forte presenza in Formula 1 tramite il team Racing F1 e soprattutto nel motociclismo, sia nelle gare di Superbike e Supersport che nella MotoGP.

Honda: aneddoti e curiosità

La lunga storia del marchio Honda è piena di aneddoti curiosi, vicende che hanno contribuito alla creazione di un brand di grande successo. Fin da piccolo Soichiro Honda, fondatore dell’azienda insieme al socio Takeo Fujisawa, si occupa della riparazione di biciclette, passione ereditata dal padre che gestiva una piccola officina meccanica nei primi anni del 1900.

Nel 1981 Honda è una pioniera nella tecnologia automobilistica. L’azienda infatti è la prima al mondo a installare su un veicolo commerciale un sistema di navigazione, chiamato all’epoca Honda Electro Gyro-Cator. L’innovazione anticipò le altre imprese del settore di oltre 10 anni. Nel 1988 arriva un record sportivo: la scuderia di Formula 1 McLaren-Honda domina la stagione, portando a casa 15 successi su 16 gare, vincendo il mondiale costruttori e posizionando Ayrton Senna al primo posto e Alain Prost al secondo.

Configuratore Honda

La gamma Honda offre modelli tecnologicamente avanzati, con un’ampia scelta di vetture per la città, coupé dalle prestazioni elevate, macchine elettriche e ibride. Personalizza la tua Honda su Virgilio Motori, scegliendo allestimento e motorizzazione grazie al configuratore online, per scoprire prestazioni, equipaggiamenti e prezzi di ogni veicolo del marchio giapponese.

– Scopri la berlina versatile Honda Civic, perfetta per la famiglia, e la hatchback sportiva Honda Civic Type R con prestazioni entusiasmanti.

– Scegli il SUV spazioso Honda CR-V con motorizzazione ibrida e il compatto e pratico Honda HR-V adatto alla città e ai viaggi.

– Trova la citycar moderna Honda Jazz, disponibile anche in versione ibrida, e la sportiva di lusso Honda NSX con motore ibrido ad alte prestazioni.

Origini e storia del marchio Giotti Victoria

Giotti Victoria è un’azienda italiana automotive con sede in Toscana, la cui attività principale è l’importazione dalla Cina di veicoli commerciali e la loro commercializzazione in Italia e in Europa. Il marchio è stato inaugurato nel 2010 come nuovo brand del gruppo Giotti, impresa storica nel settore dei camper in cui opera attraverso la celebre controllata Mobilvetta Design.

Con la nascita del marchio Giotti Victoria viene siglata un’importante joint venture tra l’azienda italiana di San Gimignano e il gruppo cinese DFSK (Dongfeng Sokon), per ampliare la gamma di autoveicoli da lavoro leggeri a disposizione dell’azienda guidata da Lorenzo Giotti. Il modello più popolare lanciato sul mercato è il furgone commerciale Gladiator, con il quale l’impresa ha conquistato importanti mercati europei.

Ultimamente l’azienda Giotti Victoria ha proposto anche un’auto per la mobilità privata, la Glory, un SUV di medie dimensioni con 7 posti a sedere realizzato dal partner cinese DFSK. La vettura viene commercializzata anche in altri Paesi con il nome di Glory 580, tuttavia il gruppo asiatico ha un accordo in esclusiva con Giotti Victoria, che consente di vendere l’auto attraverso i suoi 80 concessionari in Italia, con diversi centri di assistenza e oltre 100 subdealer.

Giotti Victoria: curiosità e aneddoti

La storia di Giotti Victoria è piuttosto atipica, infatti l’attività dell’azienda comincia con la commercializzazione di veicoli da lavoro, competendo con imprese prestigiose del calibro di Piaggio e Iveco. Il punto di forza del marchio toscano è senza dubbio l’accordo esclusivo con la cinese DFSK (Dongfeng Sokon), con il quale propone sul mercato italiano i mezzi commerciali adattati alle esigenze europee del gruppo asiatico.

Oltre alla presenza italiana, Giotti Victoria è un vero e proprio leader in Belgio, dove detiene una quota importante nella vendita di veicoli professionali leggeri. Dopo il lancio del primo SUV Glory, l’azienda ha dimostrato come nel settore automotive ci sia spazio anche per i piccoli player, riuscendo a raggiungere risultati considerevoli grazie alla sua strategia commerciale, alla competenza dei suoi collaboratori e a un forte legame con il territorio.

Configuratore Giotti Victoria

Su Virgilio Motori puoi allestire la tua auto Giotti Victoria in modo personalizzato, scegliendo tutti gli accessori che preferisci per scoprire il prezzo chiavi in mano del veicolo. La gamma del marchio italiano viene sempre aggiornata con i nuovi modelli, puoi trovare tantissime foto, descrizioni dettagliate e informazioni sulle caratteristiche tecniche. Ecco i modelli presenti:

– Scegli il Giotti Victoria V5, furgone commerciale compatto e versatile, ideale per il trasporto di merci leggere e attività professionali quotidiane.

– Esplora il Giotti Victoria V6, furgone robusto e capiente, progettato per esigenze commerciali più impegnative con un ampio spazio di carico e motore potente.

Origini e storia del marchio Ford

La storia della Ford è il racconto di una vicenda incredibile, partita nel 1903 in Michigan, per l’esattezza a Dearborn. Fondata da Henry Ford, storico inventore del fordismo e promotore del sistema della catena di montaggio, la Ford vanta oltre 120 anni di attività. L’azienda comincia subito a produrre modelli di grande successo, tra cui la Model T del 1908, una delle prime autovetture della casa voluta fortemente da Henry Ford in persona.

A partire da questa data, l’industria automobilistica cambia per sempre, infatti Ford riesce a realizzare oltre 15 milioni di veicoli tra il 1908 e il 1927, grazie alla struttura della catena di montaggio. Sono gli anni d’oro per l’impresa americana, che trasforma Detroit nella capitale mondiale dell’auto. Dopo la morte di Ford, il marchio continua a ottenere ottimi risultati, con la commercializzazione della Mustang e della mitica Thunderbird del 1955.

In seguito vengono lanciate altre vetture prodotte su larga scala, come la Ford Fiesta e la Focus, tuttavia con gli anni 2000 arrivano anche i primi guai finanziari, con un pesante ridimensionamento della compagnia statunitense. Dopo un periodo difficile, Ford è tornata a mostrare segnali di ripresa ed espansione, con una presenza in aumento in Europa, America del Sud, Asia, Pacifico, Africa e Medio Oriente, e l’introduzione di modelli elettrici come la Mustang Mach-E e il F-150 Lightning.

Ford: curiosità e aneddoti

Con 120 anni d’attività, è normale che nelle vicende della Ford ci siano curiosità e storie particolari, soprattutto quando una compagnia è stata guidata per anni da un personaggio carismatico come Henry Ford. Ad esempio, nel 2019, a Lommel, in Belgio, in un raduno sono state riunite oltre 1.326 Ford Mustang, un vero record assoluto con cui è stato battuto quello precedente, fermatosi a 960 vetture.

Altrettanto curioso è il test eseguito sul volante della Ford Fiesta, sul quale per provarne la resistenza del cuoio del rivestimento sono state usate diverse marche di crema solare. Henry Ford non era soltanto un dirigente, ma lui stesso progettò e costruì un motore a vapore, quando aveva appena 15 anni ed era il 1878. Infine, non tutti sanno che Ford è fortemente legata al mondo delle corse automobilistiche, essendo presente nella NASCAR, nella Formula 1 per cui produce motori, nei rally e nelle gare di Gran Turismo.

Configuratore Ford

Se vuoi conoscere tutti i dettagli della gamma Ford, utilizza il configuratore di Virgilio Motori, un sistema gratuito con il quale puoi scoprire ogni informazione sui modelli della casa americana. Cliccando su una foto specifica puoi trovare dati precisi sulle prestazioni, le caratteristiche tecniche, i prezzi di listino e gli optional dei vari allestimenti. Ecco i modelli proposti:

– Scopri il SUV urbano elettrico Ford Puma Gen-E, efficiente e moderno, e la berlina elettrica Ford Explorer-E, versatile e adatta alle famiglie.
– Scegli la compatta versatile Ford Focus, con grande efficienza nei consumi, e il SUV spazioso Ford Kuga, ideale per la famiglia.

– Prova la leggendaria Ford Capri, sportiva e iconica, e la Mustang Mach-E, potente e innovativa nel segmento elettrico.

Origine e storia del marchio Fiat

La storia della Fiat inizia nel 1899, quando l’azienda viene fondata a Torino da un gruppo di imprenditori e aristocratici italiani. Quello stesso anno viene realizzata la prima auto del marchio, la Fiat 3/2 HP, prodotta in modo artigianale. I successi iniziali attirano nuovi e importanti finanziamenti, infatti nel 1903, dopo la nomina di Giovanni Agnelli ad amministratore delegato, la società viene quotata in Borsa. Nel 1910 arriva una vettura storica, la Fiat Tipo, un’auto accessibile a un ampio numero di persone.

Dal 1911, l’azienda entra anche nelle competizioni sportive per sperimentare le nuove soluzioni tecniche prima di inserirle nei veicoli da commercializzare. La compagnia cresce rapidamente, introducendo ben presto la catena di montaggio nei suoi stabilimenti per incrementare la produzione e rendere le vetture sempre più economiche. Nel 1936 viene realizzata la Fiat 500 A Topolino, un’auto destinata a entrare nella storia. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, l’attività riprende a pieno ritmo.

Nel 1950 esce la Fiat 1400, mentre tre anni più tardi arriva il primo motore diesel, con numerosi modelli che ampliano la gamma negli anni ’60 e ’70. Dal 1990 Fiat rinnova tecnologicamente le sue autovetture riducendo le emissioni inquinanti e apre nuove fabbriche in diversi paesi del mondo. Oggi l’azienda fa parte del gruppo Stellantis, nato dalla fusione tra Fiat Chrysler Automobiles (FCA) e PSA (Peugeot-Citroën) nel 2021, diventando il quarto gruppo automobilistico del mondo.

Fiat: curiosità e aneddoti

Gli episodi curiosi all’interno della lunga storia della Fiat sono numerosi, a cominciare dal significato del nome del marchio, un acronimo che sta per Fabbrica Italiana Automobili Torino, in riferimento al primo stabilimento dell’azienda aperto nel 1899. Tra le vetture storiche c’è senza dubbio la Fiat 500, che inizialmente non venne subito accolta con apprezzamento dal pubblico, ma che cominciò a guadagnarsi il suo posto nel cuore degli italiani dopo il restyling del 1957.

Gli anni ‘50 e ‘60 rappresentano il dominio del gruppo Fiat in Italia e l’era Agnelli, con Giovanni Agnelli che diventa uno degli imprenditori più influenti e ricchi del nostro Paese, rilevando marchi storici come Alfa Romeo, Lancia e Ferrari. Un aneddoto curioso riguarda il nome della Fiat Panda: inizialmente la vettura avrebbe dovuto chiamarsi Fiat 141, ma venne scelto il nome di una divinità romana poco conosciuta, protettrice dei viaggiatori.

Configuratore Fiat

Scopri la gamma Fiat con il servizio di Virgilio Motori, per visualizzare le schede tecniche dettagliate e conoscere prestazioni, equipaggiamento, consumi e prezzi di ogni modello. Con il configuratore puoi personalizzare la tua Fiat, cliccando sull’immagine della vettura che preferisci per accedere alla pagina riservata:

– Scopri la citycar compatta e versatile Fiat 500, disponibile nelle versioni X, Cross e L, e la citycar pratica e robusta Fiat Panda nelle varianti City Cross e 4×4.

– Scegli la berlina spaziosa e tecnologica Fiat Tipo, elegante e perfetta per la famiglia, e la familiare Fiat Tipo Station Wagon, pratica e con un ampio bagagliaio.

– Esplora il furgone compatto Fiat Doblò, funzionale e ideale per il trasporto

Origine e storia del marchio Ferrari

La nascita ufficiale del marchio Ferrari è datata 1947, quando venne realizzata la prima vettura sportiva nella storica fabbrica di Maranello, la 125 S. La storia della casa automobilistica è da sempre legata alle vicende del suo fondatore, Enzo Ferrari, che diede vita al progetto delle Scuderie Ferrari nel 1929, reparto che si occupava del settore corse all’interno dell’Alfa Romeo.

Negli anni ’50 arriva il grande successo, con la diffusione del brand a livello mondiale, risultato raggiunto grazie agli importanti traguardi sportivi delle auto da corsa del marchio. La Ferrari infatti è protagonista nella Formula 1, dove vince il primo campionato nel 1952 con Alberto Ascari, ma anche in diverse competizioni Endurance. Tra gli anni ’60 e ’70 l’azienda consolida la sua posizione sul mercato, stringendo un accordo commerciale con il gruppo Fiat nel 1969.

Dopo un periodo di grande crisi negli anni ’80, che culmina con la morte di Enzo Ferrari nel 1988, il marchio passa sotto il controllo definitivo della Fiat. Negli anni Duemila arrivano i trionfi in Formula 1 con il dominio di Michael Schumacher, oltre al lancio di modelli come la Ferrari F430 e l’espansione del brand in Asia e negli Stati Uniti. Dal 2016 Ferrari è una società indipendente e quotata alla Borsa di Milano e in quella di New York.

Ferrari: curiosità e aneddoti

L’avvincente storia della Ferrari è strettamente legata alle vicende del suo istrionico fondatore, Enzo Ferrari. Tra gli episodi curiosi c’è l’origine del logo del marchio, il famoso cavallino rampante. Si trattava di un simbolo usato sugli aerei della Regia Aeronautica, donato dalla madre del pilota Francesco Baracca a Enzo Ferrari, come omaggio al figlio morto durante gli scontri della Prima Guerra Mondiale.

Un aneddoto interessante riguarda la scelta del colore rosso, una soluzione estetica obbligatoria per le auto da corsa italiane, come previsto dalla FIA negli anni ’20 e non solo negli anni ’60. L’opzione cromatica venne utilizzata da Ferrari per dare continuità tra il reparto corse e quello commerciale, una decisione senza dubbio azzeccata. Storici sono i litigi tra Enzo Ferrari e Ferruccio Lamborghini, il quale fondò l’azienda automobilistica per provare a Ferrari che poteva fare meglio di lui.

Configuratore Ferrari

Con il servizio gratuito di Virgilio Motori puoi configurare la tua Ferrari, personalizzando ogni modello del cavallino rampante in base alle tue esigenze. All’interno della scheda tecnica puoi trovare informazioni sulle prestazioni, gli allestimenti, le performance e i prezzi, per sognare l’emozione unica che offre la guida di un’auto sportiva del marchio italiano. Con il configuratore hai a disposizione tutti i migliori veicoli della gamma Ferrari, ad esempio:

– Scopri la hypercar avanzata Ferrari SF90, ibrida e tecnologica, e la coupé dinamica Ferrari F80, progettata per performance uniche.

– Scegli la gran turismo iconica Ferrari 12Cilindri, potente e raffinata, e il SUV esclusivo Ferrari Purosangue, perfetto per unire sportività e comfort.

– Esplora la berlinetta ibrida Ferrari 296, compatta e innovativa, e la coupé elegante Ferrari Roma, perfetta per la guida quotidiana con stile.

Origini e storia del marchio EVO

Il marchio EVO nasce nel 2020 come nuovo brand collegato all’azienda automobilistica italiana DR, la quale si occupa dell’assemblaggio di componenti di veicoli importati dalla Cina e proposti sul mercato europeo con un processo di rebranding. Con questa strategia, DR Automobiles Groupe, guidata dall’imprenditore italiano Massimo Di Risio, offre una gamma di auto economiche rivolte ai consumatori che desiderano acquistare vetture low price.

I prodotti sono importati da due aziende cinesi, la Chery Automobile e la JAC Motors, dopodiché vengono commercializzati con il logo EVO e modificati con alcune personalizzazioni particolari. Questo lavoro avviene negli stabilimenti italiani della DR a Macchia d’Isernia, in Molise. L’obiettivo è diversificare il business del gruppo automotive, valorizzando la qualità delle auto DR con un posizionamento più elevato e dedicando le macchine a marchio EVO al segmento dei veicoli low cost.

Le caratteristiche principali delle vetture EVO sono bassi consumi, massima affidabilità e una dotazione di serie completa, mantenendo sempre un prezzo estremamente conveniente e assicurando una manutenzione semplice e a basso costo. Oggi il brand automobilistico punta soprattutto sulle tecnologie ecologiche, mettendo a disposizione degli utenti auto elettriche e versioni a GPL per contenere emissioni e consumi senza compromettere prestazioni ed efficienza.

EVO: curiosità e aneddoti

La storia del brand EVO è davvero curiosa, infatti si tratta di un’azienda automotive particolarmente unica rispetto alle altre imprese del settore automobilistico. Innanzitutto, le auto EVO sono gestite tramite la stessa infrastruttura che si occupa dei veicoli DR, trattandosi del medesimo gruppo. I due marchi condividono quindi la rete di concessionarie, i centri di assemblaggio e le officine per l’assistenza tecnica.

Uno degli obiettivi di EVO è proporre sul mercato le auto elettriche più economiche del settore, concentrandosi soprattutto sui veicoli SUV e crossover. L’azienda non solo offre vetture low price, ma intende ottimizzare ogni aspetto legato alla manutenzione delle auto a marchio EVO, garantendo ai propri clienti piani di manutenzione a basso costo e soprattutto semplici da gestire.

Configuratore EVO

Su Virgilio Motori è possibile scoprire tutta la gamma di auto EVO, utilizzando il configuratore per ottenere una personalizzazione completa di ogni modello in base alle proprie esigenze, scegliendo ogni accessorio dell’allestimento desiderato.

– Scopri il crossover compatto EVO 3, agile e versatile per la città, e il SUV touring EVO 6, superaccessoriato per viaggi confortevoli.

– Scegli lo spazioso SUV EVO 5, ideale per la famiglia, e il modello classico EVO 4, caratterizzato da un design intramontabile.