Minori protagonisti di una rapina violenta a Brescia, arrestati un 14enne e un 15enne: cosa hanno rubato

Due minori arrestati a Brescia per rapina: sottratti auricolari con violenza a un coetaneo grazie alla segnalazione dei cittadini.

Pubblicato: 05-06-2025 10:06

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REDAZIONE

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Due minori italiani sono stati arrestati per rapina a Brescia, dopo aver sottratto con violenza un paio di auricolari a un coetaneo. L’intervento è stato reso possibile grazie alla segnalazione di alcuni cittadini.

Arresto dei giovani

Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, nel pomeriggio di ieri, gli agenti della Squadra Volante hanno tratto in arresto due minori italiani, rispettivamente di 15 e 14 anni, per il reato di rapina in concorso ai danni di un coetaneo. L’episodio si è verificato nella zona nord della città, dove i due giovanissimi si sono impossessati con violenza di un paio di auricolari AirPods appartenenti a un altro minore.

Intervento della Polizia

Provvidenziale è risultata la segnalazione al Numero Unico di Emergenza 112 da parte di alcuni cittadini, che ha consentito l’immediato intervento di una pattuglia delle Volanti. Gli agenti, giunti rapidamente sul posto, sono riusciti a individuare e bloccare i presunti autori del reato, trovandoli in possesso della refurtiva e di un tirapugni in metallo, che – secondo quanto accertato – non sarebbe stato utilizzato nel corso dell’azione delittuosa.

Conseguenze legali

I due minori sono stati posti agli arresti domiciliari, come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida.

Dichiarazioni delle autorità

«Ancora una volta – dichiara il Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori – emerge quanto sia fondamentale la collaborazione della cittadinanza. La tempestiva chiamata al 112 ha consentito un intervento rapido ed efficace. Al tempo stesso, episodi come questo confermano l’importanza di continuare a investire nella prevenzione, soprattutto in ambito scolastico. La Polizia di Stato è da tempo impegnata con iniziative educative nelle scuole del territorio per promuovere il rispetto delle regole e contrastare i fenomeni di devianza giovanile». La Questura ribadisce l’importanza della segnalazione di comportamenti sospetti e invita i cittadini a continuare a collaborare, contribuendo attivamente alla sicurezza della comunità.