Naufragio alle Canarie, barcone con migranti si ribalta nel porto di El Hierro: numerosi morti, anche bambini

Un barcone con a bordo circa 180 migranti è naufragato nell’isola di El Hierro, alle Canarie, mentre veniva trainato verso il porto

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Grave naufragio alle Canarie, dove un barcone con a bordo centinaia di migranti si è ribaltato. È successo nel porto di La Restinga dell’isola di El Hierro, mentre l’imbarcazione veniva rimorchiata da un mezzo di soccorso. Il bilancio è di 7 morti, quattro donne e tre minorenni. Tra loro anche due bambini di 2 e 5 anni.

Barcone carico di migranti si ribalta alle Canarie

La tragedia è avvenuta intorno alle 19,30 di mercoledì 28 maggio. Il barcone, con a bordo 180 migranti, si è ribaltato mentre un mezzo del Salvataggio Marittimo lo stava trainando verso la banchina del porto dell’isola di El Hierro, alle Canarie.

Oltre alle sette persone morte, il bilancio conta anche due feriti – un uomo e una donna – in gravi condizioni. La Croce Rossa ha inoltre soccorso una bambina di 5 anni con i sintomi di un annegamento.

naufragio migranti canarie.jpgFonte foto: Getty

Un momento dei soccorsi

La ricostruzione del naufragio alle Canarie

Nell’ospedale dell’isola Nuestra Senora de los Reyessono arrivati anche altri quattro adolescenti con dispnea e difficoltà respiratorie. I feriti più gravi sono stati portati in elicottero all’Ospedale Universitario Nuestra Senora de Candelaria, a Santa Cruz di Tenerife.

La dinamica esatta dell’incidente è ancora in fase di ricostruzione. Secondo la prima versione, mentre il barcone veniva accompagnata dal mezzo di soccorso verso il porto, i migranti si sarebbero sbilanciati su un lato facendola ribaltare.

Decine di persone sono finite in acqua e sono state recuperate dai soccorsi, intervenuti anche con un elicottero. “Si sono alzati tutti insieme perché erano sfiniti dopo la traversata lunga e faticosa”, ha commentato il prefetto Anselmo Pastana.

Il governatore delle Canarie: “Un dramma”

Diverse persone sono rimaste incastrate sotto lo scafo che si era ribaltato, senza avere la possibilità di muoversi per mettersi in salvo. Fernando Clavijo, governatore delle Canarie, ha parlato di “dramma che denunciamo continuamente”.

“Bisogna stare qui, vedere come i servizi di emergenza si portano via una bambina intubata su un’ambulanza per capire la dimensione reale dell’autentico dramma che si vive sulle coste delle Canarie”, ha aggiunto il governatore.

Il numero di dispersi è ancora incerto. “Siamo vedendo il volto più duro dell’emigrazione, che colpisce bambini e bambine”, ha concluso il governatore delle Canarie. La Spagna, come l’Italia, è un Paese di approdo per decine di migliaia di migranti ogni anno. Lo scorso febbraio due scafisti, accusati di aver trasportato 130 migranti in Italia, sono stati arrestati a Crotone.

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