Palazzina crollata a Magliano nel Salento, 4 operai estratti vivi dalle macerie: la stavano ristrutturando
Una palazzina è crollata a Magliano, in provincia di Lecce, in Salento: quattro operai sono stati estratti vivi dalle macerie dai vigili del fuoco
Una palazzina in ristrutturazione è crollata a Magliano, una frazione di Carmiano, nel Salento, in Puglia. Quattro operai, che erano impegnati nei lavori quando è avvenuto il cedimento, sono stati estratti vivi dalle macerie. I quattro sono feriti, ma le loro condizioni di salute non sarebbero giudicate gravi.
- Palazzina crollata a Magliano in Salento: cosa è successo
- Come stanno gli operai coinvolti nel crollo della palazzina
- Chi sono gli operai feriti nel crollo della palazzina a Magliano
- La nota della Uil
Palazzina crollata a Magliano in Salento: cosa è successo
Il crollo, avvenuto nella mattinata di lunedì 5 maggio, ha interessato una palazzina in ristrutturazione in via Ronchi a Magliano, una frazione di Carmiano, in Salento. Si tratta di una casa indipendente, disposta su un unico piano.
Stando a una prima ricostruzione dei fatti riportata da ANSA, il soffitto a stella realizzato in pietra leccese, alto circa sei metri, è improvvisamente crollato per cause ancora da accertare. Nel crollo, il soffitto ha trascinato con sé anche alcune porzioni delle parete laterali.
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La palazzina crollata nella mattinata di lunedì 5 maggio si trova in via Ronchi a Magliano, una frazione di Carmiano, nella provincia di Lecce in Puglia.
Come stanno gli operai coinvolti nel crollo della palazzina
Quando si è verificato il cedimento strutturale, due operai si trovavano sul terrazzo dell’abitazione, mentre altri due erano all’interno dell’appartamento.
I quattro sono stati travolti dal crollo e sono rimasti sotto le macerie, dalle quali sono stati estratti dai vigili del fuoco. Trasportati in ambulanza in ospedale, i quattro operai sono feriti ma non sarebbero in pericolo di vita. Le loro condizioni di salute, infatti, non sarebbero gravi.
Tra i quattro operai coinvolti nel crollo della palazzina a Magliano ci sarebbe anche il titolare dell’impresa edile.
Chi sono gli operai feriti nel crollo della palazzina a Magliano
In base a quanto riferito da CorriereSalentino, due dei quattro operai feriti nel crollo della palazzina a Magliano sono di Arnesano, mentre gli altri due di Carmiano e Monteroni.
Per uno di loro si è reso necessario il trasporto all’ospedale Fazzi di Lecce in “codice rosso”. Sarebbero meno gravi, invece, le condizioni di salute degli altri lavoratori.
Sul luogo del crollo sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri, la polizia municipale e diverse ambulanze. L’area è stata temporaneamente isolata per consentire le operazioni di messa in sicurezza.
La nota della Uil
Dopo l’incidente sul lavoro è arrivata la nota del coordinatore territoriale della Uil di Lecce, Mauro Fioretti, e del segretario generale della Feneal-Uil di Lecce, Salvatore Listinge:
“Ancora un grave incidente sul lavoro si registra oggi nella nostra provincia, questa volta in un cantiere edile a Magliano, frazione di Carmiano, dove si è verificato il crollo di una vecchia abitazione in fase di ristrutturazione che ha travolto le maestranze. Siamo in apprensione per la salute degli operai feriti e siamo naturalmente vicini ai loro familiari. Fa rabbia apprendere di questo ennesimo incidente sul lavoro, è un fenomeno ormai tristemente frequente soprattutto nel settore edile e che richiama l’urgenza di maggiori e più stringenti controlli già nella fase iniziale dei cantieri. Non smetteremo di chiedere maggiore attenzione e interventi concreti su questa materia, perché la salute e la sicurezza dei lavoratori devono essere una priorità in tutti i luoghi di lavoro. È una strage che va fermata subito. L’impegno della Uil non verrà mai meno sul fronte della prevenzione e della formazione, la nostra lotta prosegue con la campagna ‘ZeroMortisulLavoro’ e su tutti i tavoli istituzionali ai vari livelli. Ci sentiamo, però, di rivolgere un appello a lavoratrici e lavoratori: siate accorti, rifiutatevi di lavorare se percepite pericolo per la vostra vita. La Uil e la Feneal sono al vostro fianco”.
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Fonte foto: Vigili del Fuoco